Il quarto album dei Cocteau Twins è una piccola gemma in una discografia già  di suo preziosa. Realizzato da Elizabeth Fraser e Robin Guthrie con l’aiuto di Richard Thomas a tabla e sassofono (Simon Raymonde era impegnato a registrare “Filigree & Shadow” dei This Mortal Coil) spicca tra titoli ben più famosi per il suo essere quasi completamente privo di batteria e percussioni ma ricco di armonie, chitarre, trame di filigrana che mettono a nudo corpo e anima di ogni brano.

Una calma eterea, serena e tenace quella che riveste questi trentadue minuti pubblicati in un periodo incredibilmente fertile e creativo a pochi mesi dalla compilation “The Pink Opaque”, appena prima dell’EP “Love’s Easy Tears” e di “The Moon and the Melodies” in collaborazione con Harold Budd. “Victorialand” piccola avventura tra toni soffusi e un filo di calda passione dopo trentacinque anni ancora ricorda l’esplorazione di mondi lontani, come la penisola antartica da cui prende il nome. La voce di Elizabeth Fraser si erge con quel misto di sicurezza e tensione che le è propria.

Strumento vulnerabile capace di creare atmosfere cristalline e cangianti come luce su ghiaccio, cuce insieme titoli presi dai libri di David Attenborough in testi dove a contare è il melodioso succedersi delle parole, con picchi quasi onomatopeici in “Lazy Calm”, “Fluffy Tufts”, “Whales Tails”, “Feet-Like Fins”. La simbiosi con i delicati arpeggi di chitarra di Robin Guthrie è totale nell’intensa “Throughout the Dark Months of April and May” e gli acuti dolcissimi di “Oomingmak” e “The Thinner the Air” brillano di luce propria.

“Victorialand” e il suo sound senza tempo, come Guthrie l’ha definito, troppo a lungo e troppo spesso considerato un disco tecnico, freddo o sperimentale, una specie di prova generale per inaugurare il nuovo studio battezzato September Sound, non ha in realtà  mai smesso di stregare. Ristampato e riscoperto nel 2020 è diventato il disco perfetto per il momento di stasi, di eterna sospensione che stiamo vivendo.

Cocteau Twins ““ Victorialand
Data di pubblicazione: 14 aprile 1986
Registrato: 1985, September Sound Studio (South London)
Tracce: 9
Lunghezza: 32:45
Etichetta: 4AD
Produttore: Cocteau Twins

Tracklist

1. Lazy Calm
2. Fluffy Tufts
3. Throughout the Dark Months of April and May
4. Whales Tails
5. Oomingmak
6. Little Spacey
7. Feet-Like Fins
8. How to Bring a Blush to the Snow
9. The Thinner the Air