John Lydon non è decisamente tra coloro che aspettano con trepidazione la messa in onda di “Pistol”, mini-serie di 6 puntate incentrata sui Sex Pistols diretta da Danny Boyle ed interamente basata su “Lonely Boy: Tales From a Sex Pistol” libro autobiografico scritto dal chitarrista della band Steve Jones.
Penso che sia la merda più irrispettosa che abbia mai dovuto sopportare, ha dichiarato recentemente Lydon al Sunday Times.
Voglio dire, sono arrivati al punto di assumere un attore per interpretare me, ma su cosa sta lavorando l’attore? Certamente non il mio personaggio. Non può andare da nessun’altra parte [tranne che in tribunale]. In questo caso il riferimento vola verso l’attore Anson Boon che interpreta nella serie Johnny Rotten.
Sembra chiaro quindi che John Lydon consideri lo show un progetto non-autorizzato e come suggerito da NME starebbe pensando di agire per vie legali.
Nel corso della stessa intervista il cantante mostra inoltre il suo grande disappunto per non essere stato contattato e quindi coinvolto nel progetto, dallo stesso Boyle.
Non siamo perfetti sconosciuti. Qui Lydon fa riferimento al fatto che collaborò con il regista per il film di apertura dei giochi olimpici di Londra del 2012.
Pensi che puoi farlo ? Camminarmi sopra ? Non succederà , almeno che tu non sia pronto a fare una enorme lotta. Sono Johnny, sai, e quando interferisci con i miei affari, come risultato avrai la fine amara dei miei affari. è una vergogna.