Attraverso la sua pagina ufficiale facebook Roberto Angelini, chitarrista, autore, produttore romano noto anche per il lungo sodalizio con Niccolò Fabi e per diverse apparizioni televisive, annuncia una non meglio precisata ‘pausa’ dall’attività musicale:
Chiedo scusa.
Ho sbagliato e mi dispiace.
Ripongo la chitarra nella custodia e mi prendo una pausa.
La decisione arriva in seguito alle polemiche nate da un altro post pubblicato dallo stesso artista lo scorso 13 maggio. In quell’occasione, Angelini nelle vesti di imprenditore, è infatti proprietario di un ristorante a Roma, raccontava con delusione e rammarico di essere stato denunciato da un suo lavoratore che egli stesso impiegava da settimane senza regolare contratto.
Lo sfogo nei giorni successivi aveva raccolto la solidarietà di una buona parte dei suoi fan e di diversi amici e colleghi (Jovanotti, Max Gazzè, Ambra Angiolini, ect…) ma anche le pesanti critiche di molti che indicavano il cantautore come unico responsabile dell’ennesimo caso, nel nostro paese, di un malcostume (illegale) che nonostante i proclami è sempre difficile da debellare: il lavoro in nero.
Al momento non è chiaro in cosa consisterà e soprattutto quanto durerà lo stop forzato dall’attività musicale dell’artista.
Lecito pensare che tale decisione abbia effetti immediati sui prossimi impegni di Angelini: la presenza fissa televisiva a Propaganda Live, il prossimo tour estivo al fianco di Niccolò Fabi e soprattutto il nuovo disco solista atteso entro l’anno e dal quale nei mesi scorsi abbiamo ascoltati i primi estratti (“L’Incognita” e “Condor”)