Signori e signore, l’incanto è qui. I Bliss Fields arrivano da Toronto e avevamo già segnalato una loro anticipazione a questo EP, che ora finalmente è arrivato in tutto il suo splendore.
La macchina del tempo torna indietro agli anni ’90 ma la band ha una grazia e una capacità di scrittura così elevate che, al di là dei riferimenti ai mostri sacri, qui c’è un gusto personale che lascia senza parole.
L’interruttore del rumore si accende e spegne sempre nel momento giusto, con la band che ci porta a toccare il cielo, ci fa vibrare e ci riempie di emozioni e poi ci lascia così, sospesi, senza ossigeno, bisognosi ancora di quelle distorsioni che possono placare la nostra sete.
La cosa magnifica è proprio la grazia assoluta, quasi poetica, che emerge dalle composizioni. Il rumore, il feedback forte e sonico non manca, ma la melodia che si fa sempre strada è così carezzevole che sembra di stare dentro a un sogno. Ecco quindi che bastano solo 4 brani ai Bliss Fields per impossessarsi del nostro cuore.
Al momento una delle uscite shoegaze più belle del 2021.
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Bliss Fields: Bandcamp
