Questo quinto LP dei Joy Formidable, pubblicato da Hassle Records, arriva a distanza di quasi tre anni dal suo predecessore “AAARTH”: il disco, che parla di trovare e concentrarsi sulle cose belle della vita nonostante tutto quello che ci succede intorno, è stato scritto in Galles, ma completato e registrato in Utah, dove ora risiedono la frontwoman e chitarrista Ritzy Bryan e il bassista Rhydian Dafydd Davies.
La title-track “Into The Blue”, condiviso come primo singolo, è anche la traccia che apre il disco: l’incisiva chitarra dal sapore shoegaze e il potente drumming ben contrastano con i vocals malinconici e morbidi della musicista gallese, in questo caso supportati anche da quelli del bassista.
“Sevier”, che prende il nome da un fiume dello Utah, ha un suono rock decisamente rumoroso e intenso, ma cupo e ci sorprende con i suoi riff feroci, mentre “Farrago” si distingue per le sue improvvise esplosioni e per le sue chitarre che sembrano volerci disorientare, ma anche per la sensuale voce della Bryan.
“Somewhere New” ci porta su territori inaspettati per la band gallese: Davies, infatti, si occupa dei main vocals e lo fa con un’incredibile delicatezza, supportato solamente dall’intricato suono di una chitarra acustica classica e ci regala una pausa gradita in mezzo a questa atmosfera elettrica.
“Back To Nothing” infine ritrova toni più poppy e soft insieme a elementi shoegaze con splendide melodie, rimanendo comunque piuttosto tranquilla.
Decisamente rumoroso, questo quinto lavoro della band gallese ci trasporta in un lungo viaggio di oltre cinquanta minuti che va oltre alle loro abituali influenze, andando più di una volta a spingersi verso atmosfere più rock ed energiche, ma senza perdere quella loro bravura nel creare belle sensazioni melodiche appoggiandosi alla sempre gradevole ed emotiva voce della Bryan.