Si svolgerà da mercoledì 15 a domenica 19 settembre a Taranto il Medimex 2021, International Festival & Music Conference promosso da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale attuato dal Teatro Pubblico Pugliese, con un fitto programma di showcase, incontri d’autore, mostre, attività professionali, scuole di musica, film e presentazioni.
Piatto forte di questa edizione una serie di mostre e opere dedicate alle new wave.
Al Museo MarTA, Museo Archeologico Nazionale di Taranto (via Cavour 10) dal 16 settembre al 23 gennaio 2022 è in programma la mostra “Kevin Cummins: Joy Division and Beyond”, oltre 50 fotografie ai sali d’argento per ripercorre la straordinaria avventura dei Joy Division e la storia musicale e culturale della città di Manchester con scatti che ritraggono New Order, Smiths, Stone Roses, Happy Mondays fino ad arrivare agli Oasis. Ma anche immagini di paesaggio urbano per raccontare quella che è la storia della rinascita, partita dal basso, di una interna comunità .
Al Castello Aragonese di Taranto, dal 15 settembre al 3 ottobre, invece protagonista la stagione dei concerti internazionali degli ’80 in Puglia con la mostra originale Pictures of you, che raccoglie foto di Marcello Nitti, Franzi Baroni, Arturo Rossi e Roberto Pastore scattate ad alcuni dei protagonisti della scena New wave. Oltre 60 scatti, effettuati sui palchi, backstages e nel privato. La mostra è una sintetica testimonianza del vastissimo archivio fotografico di immagini, che gli autori hanno colto in oltre quaranta anni di passione per la musica, soprattutto con i reportages di gruppi oggi dimenticati. Gli scatti sono relativi all’indimenticabile concerto a Taranto dei Bauhaus, con immagini del tutto inedite, Simple Minds, New Order, Siouxsie & The Banshees, Style Council, Sound sempre al Tursport Club, Nina Hagen sempre nel capoluogo ionico all’ex Circolo ILVA e i Christian Death a Statte in provincia di Taranto. Fra i concerti baresi da segnalare lo storico happening dei Cure con il supporto di Marc Almond e Gli Shellyan Orphan del 2 giugno 1989 allo Stadio della Vittoria, Julian Cope e la cantante britannica Carmel alla discoteca Snoopy di Bitritto, Ultravox, Everything But The Girl e Tuxedomoon alla discoteca storica Camelot di Mungivacca, Virgin Prunes al Casablanca di Bari, gli statunitensi Residents al teatro Fantarca, David Byrne in due differenti set baresi, Lou Reed al Palatour Perla di Bitritto, Jimmy Sommerville dei Communards a Triggiano, Peter Murphy e Robert Fripp all’Auditorium Nino Rota, Caetano Veloso fra i vicoli di Bari Vecchia, una serie di scatti privati suggestivi di David Sylvian agli scavi di Egnazia e sul palco del “Nino Rota” e ritratti inediti di Blaine Reininger e Steven Brown fondatori dei Tuxedomoon fra Savelletri e Taranto.
E gli storici concerti che in quegli anni si svolsero a Taranto in quel periodo sono al centro anche di 3D WAVES, opera tridimensionale di Hermes Mangialardo – video mapping a cura di Valentina Iacovelli produzione di CONTEMPO, produzioni per l’Arte e la Cultura Contemporanea, in programma dal 15 al 18 settembre dalle ore 20.00 sulla facciata del Castello Aragonese di Taranto.
L’opera video 3D è il primo video mapping dedicato all’epoca d’oro del pop/rock che ha amalgamano i suoni oscuri e decadenti del Gothic per arrivare ai colori sgargianti della New wave. La “nuova ondata” passò da Taranto e rivive tra le “onde” che lambiscono il Castello Aragonese dove alcuni tra i protagonisti di questa corrente artistica culturale sono stati protagonisti di concerti indimenticabili tenutosi nella città di Taranto durante gli anni ’80.
Informazioni sugli ingressi delle mostre sono disponibili sul sito web medimex.it.