Per molti anni Paul McCartney è stato indicato come principale responsabile dello scioglimento dei Beatles.
Tra le evidenze più grandi a supporto di questa tesi c’è stato sicuramente il tempismo con cui Macca rilasciò il suo primo album solista, “McCartney” uscì 7 giorni dopo l’annuncio della fine dei fab four e poche settimane prima dell’uscita di “Let It Be”, loro ultimo album ufficiale, definito da lui stesso come ‘una pausa dalla più grande rock band di sempre’.
In una recente intervista alla BBC però McCartney ha definitivamente chiarito la sua versione dei fatti segnalando John Lennon come unico responsabile della fine dei Beatles:
Non ho istigato io lo scioglimento… E’ stato Johnny… Non sono una persona che istiga gli scioglimenti.
e ancora:
Un giorno John è entrato in stanza e ha detto che avrebbe lasciato i Beatles. Poi ha aggiunto: ‘è piuttosto emozionante, è un po’ come un divorzio’. Alla fine siamo rimasti noi a raccogliere i cocci.
A questo punto l’intervistatore chiede se la band avrebbe potuto continuare senza Lennon:
Si avrebbe potuto ribatte McCartney
Il punto era che John si stava rifacendo una vita con Yoko e voleva… stare a letto per una settimana ad Amsterdam per la pace. Non si poteva discutere su questo. è stato il periodo più difficile della mia vita.
e ancora:
Questa era la mia band, questo era il mio lavoro, questa era la mia vita. Stavamo facendo delle cose piuttosto buone – “Abbey Road”, “Let It Be”, non male – e pensavo che avremmo potuto continuare.
La confusione intorno allo scioglimento del secolo, com’è noto, sarebbe stato aggravato dal nuovo manager della band Allen Klein che convinse tutti a tenere segreta la notizia della fine del gruppo.
Quindi per alcuni mesi abbiamo dovuto fingere, ha continuato McCartney.
Era strano perchè sapevamo tutti che era la fine dei Beatles, ma non potevamo semplicemente andarcene.
Per questo motivo Sir Paul finì per citare in giudizio il resto della band chiedendo lo scioglimento del loro rapporto contrattuale ma di fatto impedendo a Klein di mantenere il controllo totale sulla loro musica.
Ho dovuto combattere e l’unico modo in cui potevo combattere era fare causa agli altri Beatles, perchè stavano andando con Klein. Ma mi hanno ringraziato per questo anni dopo. Ma non sono stato io a istigare la scissione.