Il frontman dei Death Cab For Cutie, Ben Gibbard, ha curato un nuovo album che celebra la musica di Yoko Ono.
“Ocean Child: Songs of Yoko Ono” uscirà il 18 febbraio e contiene 14 nuove versioni di brani della Ono eseguite da una serie di artisti, tra cui David Byrne e Yo La Tengo (insieme per “Who Has Seen The Wind?”), Deerhoof e The Flaming Lips, ma anche Sharon Van Etten, Japanese Breakfast, Jay Som e altri. Si capisce quindi che i nomi tirati in ballo sono di alto spessore.
Parlando del disco Gibbard ha detto: “Yoko fa arte che insegna a tutti noi che la pace è possibile. la compilation è nata sia dall’amore che dalla frustrazione. La parte dell’ amore è abbastanza ovvia; è il pozzo apparentemente senza fondo di ispirazione e divertimento che la musica di Yoko Ono ha fornito a me e devo presumere a tutti gli altri presenti in questa compilation. La parte frustrazione, invece, risale a decenni fa. L’ostacolo più alto da superare è sempre stato l’ignoranza del pubblico riguardo alla vastità del lavoro di Yoko. Per contestualizzare: questa è un’artista la cui produzione ha spaziato dall’avanguardia al bubblegum pop, spesso in un solo album. Alcune delle sue migliori canzoni sono state coverizzate qui da un gruppo generazionale di musicisti per i quali il suo lavoro ha significato così tanto. Spero sinceramente che un nuovo gruppo di fan di Yoko Ono si innamori del suo songwriting grazie a questo album“.
L’album sarà anche accompagnato da un podcast condotto da Gibbard e dalla giornalista musicale Jenny Eliscu, che presenterà discussioni approfondite sulla musica e sull’eredità della Ono. Ecco il trailer ufficiale:
“Ocean Child: Songs of Yoko Ono” sarà pubblicato il 18 febbraio via Canvasback Music / Atlantic Records e una parte di tutti i proventi sarà donata a WhyHunger, organizzazione che la Ono ha sostenuto nei suoi sforzi alla lotta contro la fame e la povertà per decenni.