Dopo un’assenza durata oltre dieci anni (il loro debutto full-length, “We Could Be Pirates” è uscito nel marzo del 2011), i Rum Tum Tiddles sono ritornati sulle scene lo scorso giugno: la band folk-pop composta dalla frontwoman inglese Madeleine Mosse e dai musicisti francesi Thomas Bevand e Fred Lambert hanno infatti rilasciato il loro secondo album, “It Is A Story”, da loro stessi pubblicato senza l’aiuto di una label e prodotto da Matt Bauer.
Con una strumentazione ricca e piacevolissima, graziata anche dall’aggiunta di archi e fiati, il gruppo anglo-francese disegna paesaggi sonori preziosi e pieni di sensazioni poetiche.
Incantevole, per esempio, la opening-track “I Awoke The Beast”: ricco ed elegante, il brano non perde la sua semplicità pop e le sue splendide melodie, mentre ci incanta con delicatezza.
Caldo e avvolgente, lo splendido “Cold Winds Blow”, tra il suono del violino, quello del flauto e le sue leggere percussioni, è una perla cupa, ma assai intrigante.
“Fire In Snow” è pervaso da quella malinconia invernale, ma riesce comunque a emozionare e a regalare sensazioni magiche, che si ripetono anche in “I Let Myself Be Led” che, con quella sua sontuosa strumentazione e quella sua delicatezza, delizia ancora una volta il nostro palato.
Il nuovo album di questo gruppo anglo-francese ci fa scoprire un’emozione dietro l’altra accompagnata da una rara intimità : un ritorno davvero gradito e molto piacevole per i Rum Tum Tiddles!
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Rum Tum Tiddles: Bandcamp