“Like Swimming”, il quarto album della band americana, è caratterizzato da una atmosfera crepuscolare e meditativa. Il basso e il sassofono costruiscono, come sempre, il naturale e profondo solco sonoro sul quale i Morphine innestano le proprie divagazioni tematiche e le proprie sperimentazioni musicali, passando dalle atmosfere sensuali, ammalianti e blueseggianti di “Early To Bed” a quelle più vibranti, incalzanti, malevole e drammatiche di “Murder For The Money”, frutto dei nostri istinti più morbosi, deprecabili e distruttivi. Il suo tocco ossessivo ci travolge con estenuante tensione chitarristica, per poi svuotarci di ogni energia e lasciarci in balia di processi mentali inutili e ripetitivi che ci accompagnano verso l’oblio sensitivo e percettivo del nostro ego assuefatto.

Il fascino minimale di queste dodici canzoni, capaci di inglobare sfumature swing e jazzistiche, si sposta verso tonalità  noir e decadenti, senza avere un vero e proprio centro nevralgico; è come se esse fossero delle diapositive d’un tempo lontano, le fissiamo senza riuscire a mettere a fuoco le persone, le loro storie, i loro pensieri, i loro desideri. Ci appare tutto così labile, così indeterminato, così sfuggente, ma, allo stesso tempo, ne siamo dannatamente attratti e non riusciamo a distaccarcene, identificandoci in spazi che dovrebbero esserci ignoti, mentre, nel frattempo, “Wishing Well” e “French Fries With Pepper” ricostruiscono, attorno a noi, profumi, sapori, voci e rumori appartenenti ad altre epoche. Ma, allora, perchè essi ci sembrano così familiari? Perchè ne avvertiamo la presenza dentro di noi?

Questo disco fu realizzato mentre la band era impegnata in tour, rubando ed assemblando momenti diversi, stati d’animo diversi, percezioni diverse. Eppure, nonostante tutto, esso ha una sua linea narrativa ben definita, l’elemento itinerante è forte e presente, si avverte il bisogno di conoscere e di cambiare, di connettersi al passato, alla sua apparente dolcezza, ma non per nascondersi, bensì per acquisire le risorse umane, artistiche ed emotive necessarie a poter sfidare le maniacali spigolosità  di un millennio che stava, freneticamente, volgendo al termine.

Pubblicazione: 11 marzo 1997
Durata: 38:04
Dischi: 1
Tracce: 12
Genere: Rhythm and Blues
Etichetta: Rykodisc
Produttore: Mark Sandman, Paul Q Kolderie
Registrazione: 1996

Tracklist:
1. Lilah
2. Potion
3. I Know You, Pt. 3
4. Early to Bed
5. Wishing Well
6. Like Swimming
7. Murder for the Money
8. French Fries With Pepper
9. Empty Box
10. Eleven O’Clock
11. Hanging on a Curtain
12. Swing It Low