Da qualche anno ormai il venerdì è il giorno della settimana consacrato alle uscite discografica. Quale migliore modo allora per prepararsi mentalmente all’imminente sospirato weekend se non quello di passare in rassegna le migliori album usciti proprio nelle ultime ore ?
I dischi attesi per mesi sono finalmente tra noi… buon ascolto
KENDRICK LAMAR ““ “Mr. Morale & The Big Steppers”
[Top Dawg Entertainment]
L’atteso successore di “DAMN” è finalmente tra noi.
“Mr. Morale & The Big Steppers”, che Lamar spoilera da agosto, contiene collaborazioni con
Beth Gibbons dei Portishead, Summer Walker, Ghostface Killah, Thundercat, Baby Keem, Sampha, Kodak Black e molti altri.
THE SMILE ““ “A Light for Attracting Attention”
[XL]
Tante anticipazioni per un “super gruppo” che placa un po’ l’attesa di qualcosa di nuovo dalla casa madre Radiohead. Non ci sarebbe nemmeno bisogno di dire che la band vede protagonisti Thom Yorke e Jonny Greenwood dei Radiohead insieme a Tom Skinner dei Sons Of Kemet. Il disco conteiene 13 tracce ed è stato prodotto e mixato da Nigel Godrich e masterizzato da Bob Ludwig. I brani presentano gli archi della London Contemporary Orchestra e una sezione completa di ottoni di musicisti jazz inglesi tra cui Byron Wallen, Theon e Nathaniel Cross, Chelsea Carmichael, Robert Stillman e Jason Yarde.
FLORENCE + THE MACHINE ““ “Dance Fever”
[Polydor]
Attesissimo ritorno della cara Florence Welch. Ho avuto un blocco dello scrittore per un po’, e “My Love” è stata la prima cosa che ho scritto dopo tanto tempo. Una piccola poesia, molto triste. Poi quando ho incontrato Dave Bayley dei Glass Animals l’abbiamo trasformata in qualcosa di completamente diverso. Ma penso che valga per molti brani: alcuni fra i più grandi pezzi dance hanno un nucleo triste.
Il disco, prodotto da Florence Welch, Jack Antonoff e Dave Bayley dei Glass Animals è stato registrato a Londra nel corso della pandemia. Le canzoni evocano ciò che alla Welch mancava di più durante il lockdown, ovvero ballare ai festival, essere nel vortice del movimento e insieme, secondo un comunicato. Su Instagram, la cantante ha descritto l’album come una favola in 14 canzoni.
THE BLACK KEYS ““ “Dropout Boogie”
[Nonesuch]
Già in pista i Black Keys dopo “Delta Kream”. E questa volta pure con un ugno di collaboratori di tutto rispetto come Billy F. Gibbons, Greg Cartwright e Angelo Petraglia.
Questo è sempre stato il bello di quello che facciamo io e Pat. è immediato. Non abbiamo mai dovuto lavorarci davvero. Ogni volta che ci riunivamo, facevamo solo musica, sai? Non sapevamo cosa avremmo fatto, ma lo facevamo e basta e suonava bene. è la chimica naturale che abbiamo io e Pat. L’essere in una band così a lungo è una testimonianza di questo. è stato un vero dono che ci è stato dato. Voglio dire, le probabilità di trovarsi ad un isolato e mezzo l’uno dall’altro ad Akron, Ohio, è semplicemente pazzesco. Ce lo dice Dan Auerbach, come a testimoniare una chimica che è ancora ben solida.
GENTLE SINNERS – “These Actions Cannot Be Undone”
[BRock Action]
Ma guarda un po’ che cosa ci troviamo fra le mani: i Gentle Sinners nati dalla sinergia di Aidan Moffatt degli Arab Strap e James Graham dei Twilight Sad.
Amo stare con i Twilight Sad, scriverei con Andy MacFarlane per tutta la vita, ma volevo vedere di cos’altro fossi capace, muovermi quanto più possibile lontano da ciò che normalmente faccio.
James Graham vuole quindi esplorare nuovi territori, mentre Aidan continua combattere con le sue paure: Se questo disco ti metterà a disagio, beh missione compita! Quando l’ho composto l’incertezza aveva pervaso tutto, il mio lavoro, la mia famiglia, la mia vita. Tutto era precario e ansiogeno. Che la musica contenga queste cose è un buon segno.
MODERAT ““ “MORE D4TA”
[Monkeytown]
Dopo il lungo periodo di pausa annunciato nel 2017, Sascha Ring (Apparat) e Gernot Bronsert e Sebastian Szary dei Modeselektor sono finalmente tornati insieme per scrivere questo nuovo disco indulgendo in estesi attacchi di sperimentazione e lentamente dando corpo alle idee mentre si tuffavano nella composizione modulare, nel field recording e in altre stranezze sonore.
KEVIN MORBY ““ “This Is a Photograph”
[Dead Oceans]
Nuovo disco per l’ottimo Kevin Morby che potremo gustarci dal vivo in Italia con due date a luglio.
Prodotto dall’amico e collaboratore Sam Cohen “This Is a Photograph” contiene le partecipazioni di Cassandra Jenkins, Makaya McCraven, Tim Heidecker, Alia Shawkat e molti altri.
JOHN CARPENTER, CODY CARPENTER & DANIEL DAVIES ““ “Firestarter Original Motion Picture Soundtrack”
[Back Lot Music]
Il maestro dell’horror John Carpenter riunisce i suoi collaboratori storici (tra questi suo figlio Cody) per comporre la colonna sonora del nuovo adattamento cinematografico di un romanzo di Stephen King.
LUKE STEELE ““ “Listen to the Water”
[The Sleepy Jackson LTD]
Debutto solista per il leader di Sleepy Jackson (delizioso progetto folk-pop) e soprattutto Empire Of The Sun.
Luke Steele presenta così questo nuovo progetto in solitaria: Ti sto portando in un viaggio dentro me stesso… questo disco da solista è stata un’opportunità per me di mettermi in nudo, senza paura e da solo.
NU GENEA – “Bar Mediterraneo”
[Carosello]
Cambiano il nome ma non la sostanza: il duo napoletano promette un nuovo solare concentrato di contaminazione sonora e mix culturale.
SAY SUE ME ““ “The Last Thing Left”
[Damnably]
Torna la band coreana twee/shoegaze a 5 anni di distanza dall’ottimo “Where We Were Together” che li aveva svelati al mondo. “The Last Thing Left” contiene anche “George & Janice”, singolo del 2019 che i Say Sue Me hanno scritto come regalo di nozze per i fondatori della loro etichetta, Damnably Records.
ADELE ALTRO – “Tentativo”
[42 Records]
“Tentativo” è un esperimento firmato da Adele Nigro talentuosa cantautrice attiva tanto con il suo main project Any Other quanto come eccellente turnista al fianco di artisti del calibro di Colapesce, Dimartino, Marco Giudici.
7 brani strumentali, dai toni rarefatti e oscuri, che partono dalle musiche composte per “Limoni”, il podcast di Internazionale sul G8 di Genova uscito poco meno di un anno fa.
MARTA TENAGLIA – “Guarda dove vai”
[Costello’s Records]
Scrittura autorale, sonorità elettroniche, voce sussurrata e profondissima: “Guarda dove vai” è il debut album di una delle nuove protagoniste annunciate della scena musicale italiana.
SLEAP-E – “Pouty Lips”
[WWNBB]
Altro giovanissimo e luccicante talento tutto italiano quello Asia Martina Morabito.
Il bedroom pop del suo progetto Sleap-e si contamina di R&B e di Soul, tiene assieme le atmosfere più leggere e quelle più notturne, la dolcezza e la noia, Mac DeMarco ma anche Otis Redding, l’amore per gli Strokes più malinconici ma anche la poesia trascinante dei Kokoroko.
MATT DORRIEN ““ “Blue Pastoral”
[Mama Bird Recordings]
Per gli appassionati di musica folk la Mama Bird Recordings non è certo una scoperta dell’ultima ora.
Nomi affermati (Damien Jurado, Vetiver, Courtney Anne Andrews) e astri nascenti della nuova scena cantautorale stelle e strisce (Barna Howard, Vikesh Kapoor, Haley Heynderickx) sono passati per la piccola e affermata label di Portland che oggi ci fa un altro gradito regalo rilasciando il nuovo disco di Matt Dorrien.
Credit Foto: Renell Medrano