I Dead Cross, il supergruppo punk/metal composto da Mike Patton (Faith No More, Mr. Bungle), Dave Lombardo (ex-Slayer), Justin Pearson (The Locust, Deaf Club, Retox) e Michael Crain (Retox) hanno annunciato il loro nuovoalbum, che segue l’omonimo esordio del 2017. Il secondo album della band si intitola “II” e uscirà il 28 ottobre via Ipecac. Come il debutto, è stato prodotto con Ross Robinson. L’album è già disponibile per il pre-order.
“Le parole non riescono nemmeno a descrivere quanto questo album significhi per me. è nato dal dolore e dall’incertezza“, ha dichiarato Michael Crain tramite comunicato stampa. “La lenta, straziante e nauseante guarigione dai trattamenti contro il cancro è stata il catalizzatore di ogni riff e nota di questo album. Tuttavia, la mia voglia di vivere e di stare con i miei fratelli Justin, Dave, Mike e il co-produttore Ross Robinson mi ha fatto alzare dal letto e correre in studio ogni giorno per registrare tutto“.
Il primo singolo è “Reign of Error”, una sfuriata hardcore di meno di due minuti. Crain dice che “è stata registrata in fretta come è stata scritta e credo che ci sia un’ottima spiegazione per questo. Non l’ho mai detto a nessuno prima d’ora, tanto meno al resto della band o a Ross, ma quel giorno ho sentito una forte presenza in studio. Quei riff sono volati fuori da me e quando Dave si è seduto al suo kit è stato quasi come se avessimo suonato quella canzone migliaia di volte prima. è successo letteralmente così in fretta. Bam! Una sola ripresa. Non sto nemmeno cercando di dipingere una storia oscura o fantastica. Essendo appena scampato alla morte e stando ancora guarendo dalle cure per il cancro, ero incredibilmente sensibile all’energia e all’aldilà . C’era qualcun altro lì. Non malvagio, ma benevolo e ispiratore. Credo sinceramente che fosse il vecchio compagno di band e amico di Dave, Jeff. Credo che volesse solo suonare di nuovo con il suo amico e forse l’ha fatto attraverso di me. Ecco, l’ho detto. Che la gente ci creda o meno, non mi interessa. Sono solo grato di aver vissuto questa esperienza“.
Nel frattempo Mike Patton ha parlato dei suoi problemi di salute in un’intervista a Rolling Stone, rivelando che gli era stata diagnosticata l’agorafobia all’inizio della pandemia.
“è facile dare la colpa alla pandemia“, ha detto Patton a Rolling Stone. “Ma sarò onesto, amico: All’inizio della pandemia pensavo: ‘è fantastico, cazzo. Posso stare a casa a registrare’. Ho uno studio a casa. Quindi pensavo: “Sì, che problema c’è?”. Poi è scattato qualcosa e sono diventato completamente isolato e quasi asociale e spaventato dalla gente. Questa sorta di ansia, o come la si voglia chiamare, ha portato ad altri problemi, di cui non voglio parlare. Ma mi sono fatto aiutare da alcuni professionisti e ora mi sento meglio e mi sto avvicinando a tornare in pista. Verso la fine dell’anno farò i miei primi concerti dopo circa due anni, che è il periodo più lungo da quando ho iniziato a farlo, in cui sono stato fuori dal gioco“.
Alla domanda di Rolling Stone se tra gli “altri problemi” ci fossero anche le sostanze, Patton ha risposto: “è stato un po’ di tutto. Ma soprattutto, secondo la mia esperienza, si trattava di problemi mentali. Ho visto alcuni terapisti e tutto il resto, ed è la prima volta che ho dovuto farlo in vita mia. Mi hanno diagnosticato l’agorafobia: avevo paura delle persone. Avevo paura di stare in mezzo alla gente. E forse perchè ho passato due anni praticamente al chiuso durante la Covid. Non lo so. Forse ha rafforzato sentimenti che già avevo. Ma il solo fatto di saperlo, di parlarne, mi ha aiutato molto. E vedremo come andrà a dicembre“.
Patton ha raccontato a Rolling Stone di essersi reso conto di avere un problema proprio quando i Faith No More dovevano suonare lo scorso autunno, prima delle prove con loro e non è sicuro se gli spettacoli saranno riprogrammati. “è un po’ confuso e complicato“.
Tracklist:
Love Without Love
Animal Espionage
Heart Reformer
Strong and Wrong
Ants and Dragons
Nightclub Canary
Christian Missile Crisis
Reign of Error
Imposter Syndrome