Bruce Springsteen si è unito ai Bleachers di Jack Antonoff per eseguire “Chinatown” al loro concerto del 26 luglio a New York. Questa è stata l’ultima apparizione a sorpresa del Boss in una serie di esibizioni dal vivo, dopo aver fatto “visita” anche ai Coldplay e a Sir Paul McCartney (due volte).
Nel bel mezzo del set dei Bleachers al Radio City Music Hall, il Boss è salito sul palco per duettare con Antonoff su “Chinatown”, il singolo collaborativo contenuto nell’album “Take the Sadness out of Saturday Night”, pubblicato dalla band nel 2021.
L’apparizione dal vivo di Springsteen arriva in un momento “delicato”. E’ stato infatti oggetto di pesanti critiche per il modello di “prezzi dinamici” utilizzato da Ticketmaster per il suo imminente tour, che ha fatto sì che i prezzi di alcuni biglietti raggiungessero i 5.000 dollari. L’azienda ha chiarito in un comunicato che solo l’1,3% circa dei biglietti totali è stato venduto a più di 1.000 dollari.
Landau, manager di lunga data di Springsteen, ha affrontato il tema dei prezzi dei biglietti del tour in una dichiarazione al New York Times. “Nel fissare i prezzi dei biglietti per questo tour, abbiamo esaminato attentamente ciò che hanno fatto i nostri colleghi“, ha detto Landau. “Abbiamo scelto prezzi più bassi di altri e alla pari con altri. A prescindere dai commenti su un numero modesto di biglietti che costano 1.000 dollari o più, il prezzo medio dei nostri biglietti si è aggirato intorno ai 200 dollari. Credo che nel contesto odierno questo sia un prezzo equo per vedere un artista universalmente considerato tra i più grandi della sua generazione“.