Marketa Irglova è una cantautrice, musicista e attrice che magari molti ricorderanno in compagna di Glen Hansard nei Swell Season, con cui ha anche vinto un premio Oscar come migliore canzone originale con “Falling Slowly”, scritta per il film “Once”, da lei stessa interpretato.
Sebbene proprio pochi mesi fa i due si siano ritrovati dopo tanti anni per un breve tour insieme negli Stati Uniti, la carriera della trentaquattrenne nativa di ValaÅ¡skè MeziÅ™àÄà si concentra ormai da tempo sui suoi lavori solisti. Dopo “Anar”, uscito nel 2011, nel 2014 è arrivato anche “Muna”, poi la famiglia probabilmente le ha lasciato meno spazio per curare la sua arte (ha tre figli piccoli), ma ora Marketa è tornata con questo suo terzo lavoro: registrato a Reykjavik e prodotto proprio da suo marito Sturla Mio Thorisson, il disco viene definito dalla musicista ceca di stanza in Islanda come “una raccolta onirica di canzoni sul tema dell’amore” e chiude una trilogia di album.
Entriamo in questo viaggio di poco più di quaranta minuti con “Love Stayed With Me”: sebbene l’inizio sia poco più di piano e voce, le emozioni arrivano subito pure e forti all’orecchio e al cuore dell’ascoltatore, mentre il suo suono si fa sempre più ricco con l’aggiunta di percussioni e archi che ci regalano i primi momenti di magia pura.
Non dobbiamo fare molti passi avanti per trovare altri attimi pieni di emotività e vulnerabilità perchè subito dopo il singolo “Girl From A Movie” è un’altra piccola perla con quei suoi vocals che paiono avere la capacità di trasportarci verso il cielo, mentre il suono dei violini ci culla con classe infinita.
Impossibile poi non citare la bellissima “My Roots Go Deep”, un vero e proprio trionfo di poesia, in cui la voce della Irglova, accompagnata da piano e batteria, si esprime nella maniera più intensa possibile, donando altre intense sensazioni romantiche e toccanti.
La conclusiva “Know Yourself” mostra invece un leggero, ma buonissimo sapore pop, mentre la strumentazione continua a fiorire e i vocals di Marketa si distinguono per la loro profondità emotiva e per la loro bellezza.
Con “Lila” la musicista ceca riesce a trasmettere sensazioni incredibili, mentre il suo suono si fa ricco ed elegante, senza mai risultare però troppo sfarzoso: un album sincero e ben prodotto che lascia sempre il cuore al primo posto e per questo sa conquistare ed emozionare chiunque lo ascolti.
Photo Credit: Hordur Sveinsson