Cobain Jones ha pubblicato la title track del suo nuovo EP “Realistic Dreams”, brano prodotto da uno dei suoi idoli, ovvero James Dean Bradfield nello studio dei Manic Street Preachers a Newport. Si tratta di un brano vivace e orecchiabile che si rifà proprio ai primi Manics (con un tocco più pop e meno stradaiolo se dobbiamo essere sinceri).
Il brano è ispirato dalla sfiducia di Cobain verso gli ideali di bellezza rappresentati dai social media e da “15 anni di stronzate alla Kardashian“, come spiega lui stesso: “Kylie Jenner ha team di estetisti e il miglior chirurgo estetico del mondo. Farsi riempire le labbra da un tizio di Ashton-under-Lyne non è la stessa cosa e non fa bene a nessuno. Le persone sono naturalmente belle“.
“James è stato molto categorico sul fatto che la canzone rimanesse mia e che fossi io a prendere le decisioni creative“, racconta Cobain. “James mi ha detto: ‘Questa è la tua canzone, è il tuo momento’. James sa cosa vuole, ma è molto aperto alle idee degli artisti, purchè si sappia di cosa si sta parlando. Mi ha accolto e si è dimostrato assolutamente corretto. Fa anche una birra buonissima. Per me le due band più importanti di tutti i tempi sono i Beatles e i Manic Street Preachers. Suonare la Les Paul bianca di James è stato come tirare fuori Excalibur. Il giorno prima di andare a Newport, James mi ha chiamato. Ero nervosissimo, ma abbiamo chiacchierato di come sarebbe andata la sessione. Così sarei stato più tranquillo: sapevo che dovevo farlo e che ero lì per un motivo“.
Teniamo d’occhio il ragazzo di Manchester, le potenzialità ci sono. Eccome.
Listen & Follow
Cobain Jones: Facebook