Qulcuno mi prenderà per pazzo, ma ammetto di aver sempre apprezzato di più “Blind” rispetto al (pur) bellissimo “Reading, Writing, and Arithmetic” del 1990. Mi è sempre parso che in questa seconda fatica i Sundays siano maggiormente cresciuti come scrittura, guardando con amore e rispetto non più solo agli Smiths, ma anche a certe trame più slabbrate dei Cocteau Twins. Il problema di questo “Blind” è, purtroppo, quello di molti dischi che arrivano dopo un lavoro particolarmente osannato: non è affatto inferiore al precedente, ma certe attese o aspettative finiscono per inficiare un giudizio, come se un minimo grado di delusione fosse sempre, più o meno, inevitabile in queste occasioni.
Invece “Blind” per il sottoscritto mostra una band ancora più matura, con la voce di Harriet perfettamente a fuoco e magnificamente versatile. Le canzoni accattivanti e da presa immediata non mancano, basti pensare a gioiellini guitar-pop come “More”, “Goodbye” o il classicone “Love”, e c’è pure una “I Feel” in cui arrivano delle chitarre corpose quasi in odore di shoegaze, eppure è quando i ritmi rallentano e si fanno malinconici che la band dimostra di avere sempre una marcia in più. Prendiamo “God Made Me”, realmente da pelle d’oca: un mid-tempo in cui Harriet da il meglio di sè, abbracciando e fondendo folk e dream-pop, bellissima, e poi l’incantevole “24 Hours”, di una delicatezza che pare surreale da tanto ci lascia senza fiato. Meritevole di menzione è anche “Medicine”, che chiude il disco, che si sviluppa quasi in un contesto onirico, mentre la batteria picchia decisa prima del climax finale che ci esalta, con la chitarra che si fa più rumorosa e Harriet che vola altissima.
Un disco tanto riflessivo e introspettivo quanto capace di accendere anche momenti più vivaci e gioiosi, ma con questo gusto agrodolce che non ci lascia mai. Erano davvero molto bravi i Sundays.
Pubblicazione: 19 ottobre 1992
Durata: 45:45
Dischi: 1
Tracce: 12
Genere: Indie pop, Dream pop
Etichetta: Parlophone/Geffen Records
Produttore: The Sundays, Dave Anderson
Tracklist:
I Feel
Goodbye
Life & Soul
More
On Earth
God Made Me
Love
What Do You Think?
24 Hours
Blood on My Hands
Medicine