“Alive in Cappadocia” mette in luce la versatilità  e il dinamismo della voce di Zola Jesus con le incantevoli performance dal vivo di “Desire” e “Into The Wild”, tratte dal suo nuovo album, oltre ai classici “Skin” e “Siphon”.

Registrate in una cappella antica di 2.000 anni in Turchia (dove l’artista si trovava per girare un video), queste canzoni sono volutamente scarne e spartane, per esaltare al massimo il pathos della musica di Nika Rosa Danilova.

“Alive in Cappadocia” è stato registrato nell’antica cappella, storicamente nota come Bezirhane, i cui resti sono stati portati alla luce durante la costruzione dell’Argos Hotel. Inizialmente utilizzata per produrre olio di lino, nel corso della sua storia Bezirhane è stata anche un monastero frequentato da monaci e un luogo frequentato dai viaggiatori della Via della Seta.