L’ex frontman dei Kasabian Tom Meighan era stato licenziato nel 2020 dopo che era emerso che aveva aggredito la sua compagna, Vikki Ager. Meighan è stato condannato a 200 ore di lavoro non retribuito.
All’inizio di quest’anno, Serge Pizzorno, che da allora ha assunto il ruolo di cantante della band di Leicester, ha dichiarato a NME che le immediate conseguenze dell’abbandono di Meighan erano state “orribili” e “completamente strazianti sotto molti punti di vista“, sia per la band che per la sua famiglia. “Dopo di che“, aveva aggiunto, “è stato come cercare di raccogliere i pezzi della propria vita, fondamentalmente. Bisogna capire che all’interno di una band, è una cosa profonda” diceva Pizzorno. “C’è dell’altro in questa storia, ma è una di quelle cose che riguarda i nostri affari e che terremo per noi, capisci? Quegli anni sono stati bellissimi e lo saranno sempre, ma quello era allora e questo è adesso“.
Ora, in una nuova intervista rilasciata alla serie YouTube James Hargreaves Guitar, Meighan ha accusato la band di aver cercato di metterlo a tacere durante il suo periodo nella band.
Ha detto: “Mi sentivo osservato. Serge ha cercato a lungo di diventare il frontman. Mi hanno praticamente messo in gabbia, fatto uscire e poi rimesso dentro. Un leader molto, molto egoista. Ecco quello che è“.
Meighan ha proseguito: “In realtà c’era un contratto qualche anno fa. In pratica, mi stavano facendo uscire dalla band prima, già qualche anno fa. Nessuno lo sa. è tutto segreto! Hanno cercato di imbavagliarmi per non farmi parlare e mi hanno dato un po’ di soldi per tapparmi la bocca, in modo che non potessi più parlare della band. Voglio solo chiarire questo punto. Si trattava di soldi. Stavano cercando di far penzolare una carota perchè avevo bisogno di soldi e non avrei firmato. Ma se avessi firmato, avrei ricevuto un risarcimento e non avrei mai più potuto parlare della band. Era il desiderio di Sergio. Credo che mi abbia fatto fuori perchè sono stato il frontman per anni e ho capito che gli davo fastidio. è una persona molto ‘io, io’ e voleva essere il frontman e ora l’ha ottenuto“.
Ha anche detto che, ora che non fa più parte della band, “Dovrebbero cambiare almeno il nome“.
Ha poi aggiunto di avere “alcuni ricordi fantastici” di quando era nella band. “Li conserverò fino al giorno della mia morte. Sono i miei fratelli e lo sono ancora, ma al momento devo solo dire come stanno le cose, sono stati degli stronzi ed è quello che è“.
Photo: Stuart Sevastos, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons