Primo album per l’artista di Los Angeles a seguito dei due precedenti EP “Souls songs” e “Songs for Meditation” del 2018 e 2021 rispettivamente.
Scavando ancor più nel suo passato la troviamo elemento di spicco nella band TÜLIPS, formata con l’amico Teddy Bloom e scioltasi nel 2016, con un album all’attivo definito “dreamy, punky noise pop con una vena riot grrrl“.
“Flower of Life” è un cammino di dieci brani che mettono in luce la forte impronta musicale di Taleen, che abbraccia elementi shoegaze e sfumature alt rock e psichedeliche.
L’album si è fatto precedere da una manciata di singoli tra cui “Crusher” con le sue atmosfere dreamy a cui si sovrappone un bel tappeto di chitarre ad alzare ritmo e l’energia.
Riusciremo a sfuggire al morso della bionda vampira di “Only Lovers left Alive”?
Intanto oltre al video godiamoci un pezzo che ci aggancia alla psichedelia anni sessanta mantenendo al contempo freschezza e un’accattivante melodia.
L’album offre, soprattutto nella seconda parte, episodi più lisergici dove la voce di Taleen trova modo di spiccare in un insieme ben amalgamato. Una band di tutto rispetto che ha ben giocato le proprie carte in questo convincente debutto.
Prodotto da Jeff Schroeder (celebre chitarra e tastiere negli Smashing Pumpkins e Lassie Foundation) e Josiah Mazzaschi (Bizou, Light FM, Child Seat), l’album è uscito via Dum Dum Records ma, a quanto sembra, potrà avere anche una distribuzione europea grazie a Blowtorch Records.
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