I membri dei Soundgarden e la vedova del defunto frontman Chris Cornell, Vicky, hanno risolto la loro lunga disputa legale e pubblicheranno le ultime registrazioni della band.
Nel 2019, la donna aveva intentato una causa contro i restanti membri della band e il loro manager per i diritti di diverse canzoni inedite dei Soundgarden, sostenendo che i brani le davano diritto a “centinaia di migliaia di dollari” di royalties. Il caso era stato risolto all’inizio del 2021, quando un giudice aveva stabilito che non c’erano prove che suggerissero che i membri superstiti della band stessero trattenendo i diritti d’autore.
Inoltre, Vicky Cornell aveva intentato una causa separata in tribunale contro la band dopo che questa aveva tentato di comprare la sua quota nella band del defunto marito per un prezzo che lei aveva definito “ridicolmente basso“, mentre la band stessa aveva portato la Cornell in tribunale, nel 2021, sostenendo che lei li aveva bloccati dagli account ufficiali dei Soundgarden sui social media.
Ora, una dichiarazione congiunta della band e della Cornell rivela che hanno risolto la loro disputa e “raggiunto una risoluzione amichevole extragiudiziale”.
La riconciliazione segna una nuova partnership tra le due parti, che permetterà ai fan dei Soundgarden di tutto il mondo di ascoltare le ultime canzoni a cui la band e Chris stavano lavorando. Le due parti sono unite e si uniscono per spingere, onorare e costruire sull’incredibile eredità dei Soundgarden e sul segno indelebile di Chris nella storia della musica – come uno dei più grandi cantautori e vocalist di tutti i tempi.
Chris Cornell è morto suicida il 18 maggio 2017. Aveva 52 anni.