Nuovo album per il progetto di Salvio Vassallo e Valentina Gaudini, che tornano a interpretare una città – Napoli – attraverso un linguaggio che unisce tradizione e modernità. World music, folk, dance, trance sono solo alcuni degli stili che emergono nelle otto tracce di “Amore e Guerra”, un disco che fin dal titolo mette in primo piano i contrasti che sono alla base dello sforzo creativo di Vassallo e Gaudini.
Sintetizzatori, tammorra, batteria, archi, chitarre elettriche, mandolino e flugelhorn accompagnano ogni brano, quelli dai toni più classici come “Serenata – Pulcinella’s Dance” e “Tarantella Del Gargano” o “Jesce Sole” e un buon numero dalle atmosfere decisamente movimentate, con un approccio che va dall’elettronica di “’Na Bruna” e “’A Capa D’O Cane” alla dance totale di “Karmagnola” e “Italiella”.
Originalissima la versione di “Pigliate ‘Na Pastiglia” tra italo disco e Nu Genea, chiaro esempio di come Il Tesoro di San Gennaro non voglia limitarsi al folklore ma cerchi soprattutto di guardare avanti, allontanandosi sia dalla Napoli da cartolina che da quella fin troppo presente nella cronaca nera, all’insegna del rinnovamento e della passione.
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