I Nicaragua nascono dall’unione artistica tra Caterina Yuka Sforza, Yuri Tartari Pucci (chitarrista e membro fondatore dei Minnie’s) Alberto Ladduca (Abe, Minnie’s) e dopo il primo album “Practice Over Theory”, uscito nel 2020, tornano con i sei brani di “Almost Home” creati prima, durante e dopo la nascita del figlio di Caterina e Yuri.
Confermate le forti influenze dream pop e shoegaze, rese ancora più intense dall’uso del violino affidato a Yoko Morimyo che accompagna i momenti più intensi del singolo “Treehouse” affiancando spesso chitarre, sintetizzatori, basso e batteria. La voce di Caterina Yuka Sforza può essere dolce e magnetica, creando un’atmosfera rarefatta e intrigante in “Sleep” e drammatica in “You Said”.
“Mochotto Matte” cantata in giapponese è elettro pop umorale e divertente, “Two Steps” alt pop di grande eleganza con synth, chitarra acustica, una linea melodica decisa e ammaliante. “Why” riprende il discorso già iniziato in “You Said” chiudendo i giochi con un saluto raffinato, come sono tutti i brani di “Almost Home” l’album della serenità conquistata e ritrovata.
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