Lo scorso marzo le Darts hanno pubblicato il loro terzo LP, “Snake Oil“, realizzato per la Alternative Tentacles di Jello Biafra dei Dead Kennedys, che lo ha anche prodotto.
Le quattro ragazze di Phoenix (a dire il vero in questa parte del tour la chitarrista titolare, Meliza Jackson, è sostituita dalla francese Louise Sordoillet, già con loro anche durante i loro concerti in Spagna ad aprile) sono ormai da lungo tempo in Europa e proprio ieri sono arrivate anche in Italia, suonando al Barrio’s di Milano nella prima delle loro otto date nel nostro paese.
Oggi ci troviamo a Parma e più precisamente al Parco Ducale, storico polmone verde della città emiliana situato proprio a due passi dal centro.
In attesa che venga aperto il grande stage per gli eventi pop, che ospiterà nelle prossime settimane Deep Purple, Biagio Antonacci, Gianni Morandi e altri, questa settimana Da Mat Chiosco, in collaborazione con Cem.Lira, ha allestito un palco su un piccolo camion in occasione del Festival Della Musica, dove hanno già suonato alcuni artisti italiani, mentre oggi è la volta dell’unico ospite straniero, appunto le Darts, arrivate grazie anche all’aiuto del Festival Beat di Salsomaggiore Terme (PR), dove le statunitensi si esibiranno venerdì 30 giugno.
Sono le dieci e cinque quando le quattro ragazze dell’Arizona salgono sul palco: il pubblico è decisamente variegato, ci sono ragazzi giovani, come persone sui 40 e 50 anni e perfino famiglie con bambini che si divertono ad ascoltare la musica dal vivo, mentre cercano di rinfrescarsi un po’ dall’afa che sta colpendo la città emiliana già da qualche giorno.
A dare il via alla serata non poteva che essere “My Heart Is A Graveyard”, opening-track del loro “EP 2″, uscito nel 2017: la vibrante Farfisa della frontwoman Nicole Laurenne rende tutto più esaltante e la rumorosa sezione ritmica non fa altro che accelerare il ritmo in maniera esagerata, facendo capire al pubblico parmigiano quale direzione intraprenderanno le statunitensi.
Subito dopo ecco il primo estratto dal loro lavoro più recente, la title-track “Snake Oil”, dove il basso di Christina Nunez disegne linee dalla rara potenza: il coro poi è incredibilmente irresistibile e melodico e diventa davvero impossibile rimanere fermi.
“Underground”, invece, alterna numerosi momenti tranquilli e dai ritmi bassi ad altri totalmente esaltanti dai toni sinistri e psichedelici, mentre “Love Tsunami” è un’altra irresistibile bomba garage-punk dalla velocità elevanta.
E’ poi la volta di “Love You To Death”: il brano, come racconta Nicole, fa parte del loro secondo LP “I Like You But Not Like That”, ma anche della colonna sonora della fortunata serie “Peaky Blinders”. La voce passionale della frontwoman e quella sua atmosfera cupa e sinistra aggiungono al brano una notevole sensazione cinematografica.
C’è poi anche spazio per l’inedita “Hang Around”, che farà parte del loro prossimo album, in uscita nella primavera del 2024: decisamente giocoso e saltellante, il pezzo ha comunque ritmi molto elevati e un coro poppy che conquista sin dal primo ascolto.
Si torna a esplorare “Snake Oil” con “Under The Gun”, l’ennesima esplosione garage-punk con un ritornello incredibilmente catchy che arriva diritto in faccia a velocità supersonica grazie anche ai potenti riff della sei corde di Louise.
Il mainset non si puo’ chiudere che con il recente singolo “Intersex”, pesante e pieno di adrenalina, ma allo stesso tempo molto divertente.
Il pur ricco encore di ben tre pezzi si chiude con “My Way”, regalando l’ultima dovuta dose di energia con ritmi pazzeschi e grida esaltanti.
Le Darts hanno dimostrato ancora una volta che, sotto l’aspetto live, non sono certo seconde a nessuno: gli show della band garage-rock dell’Arizona sono incendiari, rumorosi e semplicemente irresistibili!