Ancora un gran documentario su Netflix, del resto è l’unica cosa che sembra ancora riuscire al colosso streaming. Come da titolo, a venire esplorata attraverso le voci dei protagonisti e i filmati d’archivio è la folgorante esperienza pop dei Wham!, certamente un viaggio prodromico a quello solista di George Michael, ma altrettanto sicuramente non soltanto quello.
La ricostruzione degli inizi della band e dei suoi affanni per ricevere un contratto è attenta e coinvolgente, così come quella degli ambiziosi anni del successo riesce a spiegare bene come cotanto esito è stato costruito, con caparbietà e senza lasciare nulla al caso, di hit in hit.
Attraverso il racconto di Yog (George Michael) e Andrew, i loro timori, specie quelli riguardanti il coming out del primo, e la loro visione della società d’epoca, “Wham!” riesce a rappresentare quest’ultima senza banalizzarne o acuirne i contrasti. Insomma, un gran bel vedere, a prescindere da se si sia interessati o meno all’epopea del duo.