Nei giorni scorsi un post pubblicato dal proprio account personale Facebook dall’artista irlandese Róisín Murphy ha innescato accese polemiche tra i suoi fan e alcuni esponenti della comunità LGBTQ+.
Sul noto social l’ex voce dei Moloko era intervenuta in una discussione criticando l’utilizzo dei bloccanti ormonali somministrati ai bambini transgender per ritardarne la pubertà e quindi lo sviluppo di caratteristiche sessuali non volute.
Queste le sue parole:
I bloccanti della pubertà sono una merda, assolutamente desolanti, le grandi case farmaceutiche ridono alla grande. I bambini piccoli e confusi sono vulnerabili e hanno bisogno di essere protetti… per favore, non chiamatemi femminista radicale trans-esclusiva, per favore, non continuare a usare quella parola contro le donne…
Le successive ed immediate critiche sollevate in seguito al post hanno però portato la cantante, da sempre legata alla comunità LGBTQ+, a pubblicare una lettera di scuse senza però ritrattare del tutto quanto dichiarato:
— Róisín Murphy (@roisinmurphy) August 29, 2023
Tra pochi giorni, il prossimo 8 settembre, Róisín Murphy pubblicherà il suo nuovo album “Hit Parade“, prodotto in collaborazione con il virtuoso produttore DJ Koze.