Le Who Is She? sono tornate, via Father / Daughter Records, con questo nuovo LP arrivato dopo quasi sei anni dal loro primo full-length, “Seattle Gossip”: nel frattempo le tre componenti del supergruppo di Seattle, Robin Edwards (aka Lisa Prank), Bree McKenna (Tacocat) e Julia Shapiro (Chastity Belt), a cui si è recentemente aggiunta anche Emily Nokes (anche lei componente delle Tacocat), hanno continuato a lavorare per le loro band e progetti principali.
Registrato da Matt Clark all’Alma Mater di Tacoma, Washington, il disco è stato mixato da Jenn Champion e masterizzato da Levi Seitz.
C’è un simpatico anneddoto dietro al nome di questo sophomore: una volta il loro amico di vecchia data Aaron Greene rifiutò gentilmente di pranzare insieme a loro, spiegando che ci sarebbe stata troppa “energia da dea” e quella scherzosa definizione è stata poi utilizzata come titolo del nuovo disco.
Appena ventidue minuti per undici canzoni, dove non viene mai a mancare la sensibilità melodica pop-punk come nella bellissima “MoviePass”, in cui Robin racconta di questa carta che le permetteva di andare a vedere film ogni mese per prezzi molto bassi.
Poco più avanti “My My Metrocard” di Le Tigre viene trasformata in “My My Orca Card”: l’atmosfera è decisamente sinistra con synth cupi e belle linee di basso, ma non viene mai a mancare l’energia di cui abbiamo bisogno.
Anche “Please Don’t Kick Us Out” fa uso di synth, insieme a percussioni particolari, che aggiungono un tocco art-punk al brano, mentre la successiva “Sea-Monkeys” ha un maggiore spirito garage-rock e una grande intensità a cui si aggiunge un leggero tocco psichedelico.
Impossibile infine non citare “Thursday”, il principale singolo del disco: con le sue splendide melodie e le altrettanto fantastiche armonie delle quattro ragazze di Seattle, sa regalare un bellissimo momento di brillantezza pop.
Divertente, semplice e piacevole, senza dover per forza reinventare la ruota “Goddess Energy” è un disco che si lascia ascoltare molto volentieri e ci lascia in bocca un gustoso sapore indie-pop.