Da qualche anno ormai il venerdì è il giorno della settimana consacrato alle uscite discografica. Quale migliore modo allora per prepararsi mentalmente all’imminente sospirato weekend se non quello di passare in rassegna le migliori album usciti proprio nelle ultime ore ?
I dischi attesi per mesi sono finalmente tra noi… buon ascolto
DJ SHADOW – “Action Adventure”
[Mass Appeal/Liquid Amber]
elettronica, dance
Con “Action Adventure” DJ Shadow continua a evolversi come produttore e autore di canzoni in 14 brani per lo più strumentali. Si tratta di una nuova ed entusiasmante aggiunta a un influente corpo di lavoro definito da un orecchio inquieto, sempre alla ricerca di salvare qualche gemma dimenticata dalla pattumiera della storia della musica o di una fresca esplosione di suono dall’avanguardia.
THE KILLS – “God Games”
[Domino]
rock
La scrittura di “God Games” è iniziata nel 2019 e il duo si è accampato in una vecchia chiesa per registrare l’album con il produttore Paul Epworth (Adele, Paul McCartney), vincitore di premi Oscar® e GRAMMY®, che è stato il loro primo fonico nel 2002.
WILD NOTHING – “Hold”
[Captured Tracks]
dream-pop
“Hold”, quinto album di Jack Tatum, raccoglie collaborazioni di musicisti e amici come Jorge Elbrecht, Tommy Davidson dei Beach Fossils e Hatchie, ovvero Harriette Pilbeam, ed è stato concepito nel bel mezzo di un trasloco che ha riportato il cantautore a casa, in Virginia, dopo anni passati in California. Terminato durante la pandemia e fortemente influenzato dalla partenità, che l’artista affronta per la prima volta proprio in quei mesi, il disco si preannuncia ricco, come non mai, di inserti elettronici indicando gli Underworld come principale fonte di ispirazione.
THE GASLIGHT ANTHEM – “History Books”
[Thirty Tigers]
rock
Per questo nuovo lavoro la band del New Jersey ha lavorato insieme al noto produttore Peter Katis (The National, Interpol, Death Cab For Cutie) e registrare nei suoi Tarquin Studios di Bridgeport, Connecticut. Il frontman Brian Fallon spiega:
Non avevamo alcun interesse a reinventare il suono dei Gaslight Anthem. Volevamo rimanere fedeli a noi stessi, ma anche lasciare che Peter facesse ciò che sa fare meglio, ovvero rendere le cose belle, tristi, divertenti ed eccitanti allo stesso tempo.
MOTTA – “La Musica E’ Finita”
[Sugar Music]
songwriting
“La Musica E’ Finita”, nuovo album di Motta prodotto insieme a Tommaso Colliva, sposta la lente dell’osservatore dall’artista agli altri, aprendosi per la prima volta a collaborazioni inedite. Per superare le proprie convinzioni e sperimentare, Motta ha deciso per l’occasione di chiamare amici e colleghi come Willie Peyote, Giovanni Truppi, Jeremiah Fraites e Ginevra.
BLACK PUMAS – “Chronicles of a Diamond”
[ATO]
r&b, soul
“Chronicles Of A Diamond!” dà vita alla personale visione della band con più potenza, passione e originalità che mai. Prodotto dal chitarrista Adrian Quesada e mixato principalmente da Shawn Everett, vincitore di 6 Grammy Award (Alabama Shakes, The War on Drugs), l’album di dieci canzoni vede il cantante e compositore Eric Burton assumere il ruolo di co-produttore e infondere la sua spensieratezza musicale in ogni brano.
DURAN DURAN – “Danse Macabre”
[BMG]
pop-rock
Prodotto da Mr Hudson, “Danse Macabre” è il seguito di “Future Past” del 2021 e riunisce canzoni nuove e vecchie, tra cui cover di brani dei Rolling Stones (“Paint It Black”), Billie Eilish (“Bury a Friend”), Talking Heads (“Psycho Killer”), the Specials (“Ghost Town”), Siouxsie and the Banshees (“Spellbound”) e altri ancora. La band ha anche rielaborato alcuni dei propri classici, che compaiono accanto a composizioni nuove di zecca come la title track dell’album.
BUD SPENCER BLUES EXPLOSION – “Nex Big Niente”
[La Tempesta Dischi]
blues, rock
Dieci tracce – cinque strumentali, cinque con un testo – che segnano il ritorno, a cinque anni dall’ ultimo lavoro discografico, del duo più anarchico della scena alternative italiana. “Next Big Niente” è lisergico, ludico, sovversivo, cibernetico, corrosivo. Fluo e abbagliante ma anche onirico e meditativo. Meravigliosamente caotico, romanticamente nichilista.
THE MOUNTAIN GOATS – “Jenny From Thebes”
[Merge]
songwriting, folk-rock
Definito dal gruppo statunitense come il sequel del loro classico album “All Hail West Texas” (2002), il 21° disco in studio della band guidata da John Darnielle è stato prodotto da Trina Shoemaker e vede ancora una volta la partecipazione di Alicia Bognanno (aka Bully) alla chitarra. Inoltre Matt Douglas si è occupato degli arrangiamenti dei fiati e degli archi, mentre Kathy Valentine (The Go Go’s) e Matt Nathanson hanno contribuito ai backing vocals.
MARINA HERLOP – “Nekkuja”
[Pan]
elettronica, sperimentale
La musicista sperimentale catalana replica oggi al sorprendente debut album “Pripyat” uscito nel 2021. “Nekkuja”, che dalla press release viene descritto come “giardino concettuale” dell’artista spagnola, viene così presentato:
Alcuni giorni ero solito sedermi sul balcone del mio appartamento per prendere un po’ di sole… chiudevo gli occhi e iniziavo a visualizzare me stessa come un giardiniere, che strappava le erbacce viola dal terreno, ogni brutto ricordo o emozione che volevo espellere era una delle piante.
ORCHESTRAL MANOEUVRES IN THE DARK – “Bauhaus Staircase”
[White Noise Records]
synthpop
Primo album in 6 anni (questo è (è il successore di “The Punishment of Luxury” del 2017) per i veterani del synthpop britannico Orchestral Manoeuvres In The Dark.
Sono un grande appassionato di arti visive, soprattutto dei movimenti della metà del XX secolo
racconta Andy McCluskey.:
Faccio spesso riferimento a loro nei miei titoli e nei miei testi. La canzone “Bauhaus Staircase” è una metafora della forza e della passione dell’artista di fronte alle critiche e alle avversità. Il titolo deriva da un dipinto di Oskar Schlemmer. Egli insegnò al Bauhaus.
KING GIZZARD & THE LIZARD WIZARD – “The Silver Cord”
[KGLW]
psych-rock
Dopo aver pubblicato “PetroDragonic Apocalypse; or, Dawn of Eternal Night: An Annihilation of Planet Earth and the Beginning of Merciless Damnation” solamente a giugno, i King Gizzard & The Lizard Wizard sono già pronti a ritornare con un nuovo album (il loro venticinquesimo) dalla doppia personalità: “The Silver Cord” sarà disponibile in due versioni, la prima delle quali riduce le sette tracce ai loro riff, ai loro ritornelli, alla loro innata essenza pop e rispetta i meccanismi della forma canzone tradizionale. La seconda versione dell’album, invece, abbatte le regole della hit pop di tre minuti e lascia che queste melodie robotiche scorrano libere.
SHABAZZ PALACES – “Robed In Rareness”
[SubPop]
alternative hip-hop
Prima raccolta di materiale inedito dal 2020 (anno in cui usciva l’ultimo “The Don Of Diamond Dreams”) per la creatura di Ishmael Butler che in questo “Robed In Rareness”, coadiuvato questa volta da una folta schiera di collaboratori e ospiti, continua a proporre la sua personalissima visione di hip-hop e funk mutante.
SOFIA KOURTESIS – “Madres”
[Ninja Tune]
elettronica
“Madres”, dedicato al famoso neurochirurgo Peter Vajkoczy che ha salvato la madre dell’artista, è l’energico e solare debutto, tra influenze sudamericane e algide sonorità teutoniche, di Sofia Kourtesis, produttrice peruviana di stanza a Berlino tra i talenti più puri di casa Ninja Tune.
SUNDARA KARMA – “Better Luck Next Time”
[Is Right Records]
alternative-rock
Registrato con il produttore Rich Turvey (Blossoms, Courteeners, The Wombats), “Better Luck Next Time” raccoglie nove canzoni che, a quanto dicono le note stampa, andranno a richiamare il suono dell’album di debutto della band.
PAWS – “Paws”
[Ernest Jenning Record Co. / Will Fulfillment Press]
alternative-rock
La pandemia ha separato Phillip Jon Taylor e Joshua Swinney, principali componenti della band alt-rock britannica: Phillip si è stabilito nelle Highlands scozzesi, concentrandosi sull’arte visiva e sul lavoro da solista, mentre Joshua è rimasto a lavorare a Londra come chef. Riunitisi l’anno scorso, la loro chimica essenziale è rapidamente emersa. Lavorando alacremente, i PAWS hanno messo insieme un album nuovo di zecca, utilizzando lo studio di Phillip in una fattoria delle Highlands come base per i loro sforzi di registrazione.
ANGIE McMAHON – “Light, Dark, Light Again”
[AWAL]
songwriting
A distanza di oltre quattro anni dal suo debutto sulla lunga distanza, “Salt“, Angie McMahon torna con un disco co-prodotto dalla stessa cantautrice insieme a Brad Cook. Il disco vede la partecipazione del songwriter canadese Leif Vollebekk, oltre che di Phil Cook e del batterista di Bon Iver Matt McCaughan.
RAGANA – “Desolation Flower”
[Flenser]
drone-folk
Il folk nostalgico di Mt. Eeerie che incontra il black-metal…in “Desolation Flower” i Ragana passano senza soluzione di continuità da armonie vocali tenere e ipnotizzanti a urla penetranti e strazianti, producendo musica che è pesante, bella e punitiva allo stesso tempo.
MINT FIELD – “Aprender A Ser”
[Felte]
dream-pop
Terzo LP in studio per il gruppo dream-pop di stanza a Città Del Messico.