Concerto decisamente interessante quello che si terrà a inizio dicembre sul palco dell’ARCI Bellezza di Milano.
Epicentro della ricca costellazione di espatriati australiani in Europa negli anni ’80, i Crime and the City Solution di Simon Bonney hano costruito una delle saghe “oscure” più avvincenti degli ultimi decenni, soffrendo però sempre l’ingombrante paragone con i vicini Nick Cave & The Bad Seeds. Una storia che si è estesa su tre continenti, da riscoprire anche attraverso le sue mille ramificazioni. Cult band australiana nata nel 1977, ha avuto un forte impatto sulle figure chiave della scena art-punk/post-punk di Melbourne; molti li ricordano per essere stati tra gli autori di brani dei film di Wim Wenders come “Il Cielo sopra Berlino” e “Fino alla fine del mondo”. La formazione attuale include Simon Bonney alla voce, Bronwyn Adams al violino, cori, loop e sound found, il batterista australiano con sede a Berlino Chris Hughes, il sintetizzatore della Florida e il maestro della chitarra Georgio Valentino, il bassista berlinese Baron Anastis e il collaboratore e amico di lunga data, il chitarrista e pianista di Melbourne Donald Baldie.
Il loro ultimo album è “The Killer”, uscito il mese scorso.
Ad aprire la serata del 4 dicembre all’ ARCI Bellezza ci saranno i The Three Blind Mice, band formatasi a Milano nel 2010, anno della pubblicazione dell’omonimo ep e della firma con la berlinese Pale Musik. Il loro sound è stato spesso descritto come cinematografico, con rimandi agli Spaghetti Western di Morricone, alle atmosfere stranianti di David Lynch, e al pulp di Quentin Tarantino. Post-punk, garage, musica di frontiera, surf music, alt-country si fondono e delineano la duplice anima della band: quella fredda ed industriale mitteleuropea e quella bruciante e desertica americana. Un viaggio al termine della notte tra i deserti americani, le paludi del sud e i cieli grigi d’Europa.