A distanza di due anni esatti dall’uscita del loro ottimo sophomore, “Leave The Light On“, le Pillow Queens ritorneranno il prossimo 19 aprile, via Royal Mountain Records, con un nuovo full-length, “Name Your Sorrow“.
Il trionfale terzo album completo della band irlandese, “Name Your Sorrow”, la vede al massimo della loro vulnerabilità e sicurezza, mentre esplorano i temi della queerness, dell’insicurezza, del desiderio e dello strazio, nonché della positività e della forza che possono nascere dal dolore. Prodotta da Collin Pastore (Lucy Dacus, boygenius) presso l’Analogue Catalogue in Irlanda del Nord, la raccolta vede il gruppo tracciare un nuovo territorio e offrire ai fan uno sguardo inedito e disinibito sia sulla loro arte che sulla loro umanità. Con una strumentazione magistrale e un lirismo crudo, il quartetto immerge gli ascoltatori in un mondo sonoro robusto ed emotivamente carico come mai prima d’ora.
Ognuna delle dodici tracce scava un ulteriore strato della condizione umana, dal dolore alla gioia e tutto il resto, culminando in una catarsi collettiva: un ritrovato senso di forza e di speranza in un maggiore senso di sé. Con momenti di armonia e contraddizione, la chitarrista e cantante Cathy McGuinness definisce l’album come un lavoro di intensità, solitudine e amore.
Parla delle fasi dell’amore, della perdita e del dolore e di come possano esistere l’una accanto all’altra – intrecciate, disordinate, bellissime – e di come possano coesistere sia l’amore che la perdita.
Nascosto nella tranquilla campagna irlandese, il gruppo ha legato profondamente, ridendo, cucinando l’uno per l’altro e facendo giochi che hanno creato un ambiente sicuro e solidale che ha permesso a ogni musicista di sperimentare, sbagliare e riprovare. I Pillow Queens annoverano il poeta irlandese Eavan Bolan, il poeta inglese John Keats e lo scrittore britannico C.S. Lewis tra le loro ispirazioni letterarie durante il processo di scrittura, mentre dal punto di vista musicale le influenze vanno dai Vampire Weekend a Barbara Streisand a Frank Ocean, Tool e Lana Del Rey.
Ad anticipare l’uscita ecco il nuovo singolo “Gone”, che potete ascoltare qui sotto.
Le Pillow Queens dicono del brano:
“Gone” è una canzone che analizza la natura vuota dei brevi incontri romantici e l’iperbole che può diventare così monotona da renderti stordito”. Il brano è nato al termine di una jam session durante un ritiro di scrittura di canzoni nel Burren, sulla costa occidentale dell’Irlanda. Pamela Connolly, cantante, chitarrista e bassista, aggiunge: “Lettere come ‘Ero nella tua top five delle cose da fare’ trasmettono la mancanza di autostima che viene affrontata in tutto l’album. È una canzone che mette in mostra una vulnerabilità che non lascia spazio a nulla: è la realtà di come ci si sente in quel momento.
“Name Your Sorrow” Tracklist:
1. 8th February
2. Suffer
3. Like A Lesson
4. Blew Up The World
5. Friend Of Mine
6. The Bar’s Closed
7. Gone
8. So Kind
9. Heavy Pour
10. One Night
11. Love II
12. Notes On Worth