Polistrumentista, cantautore, produttore e performer londinese, Alfie Templeman annuncia l’atteso nuovo album “Radiosoul”, in uscita il 7 giugno, anticipato dal singolo omonimo.
“Radiosoul” è una suite ambiziosa di brani, che segna una nuova audace direzione acid-pop del poliedrico artista nato nel Bedfordshire. Parla della scoperta della propria personalità, con un seducente mix tra generi musicali diversi e un umorismo tagliente nei testi, pur mantenendo il senso di gioia dei precedenti lavori.
A febbraio dello scorso anno, avevo pianificato un piccolo viaggio negli Stati Uniti per registrare nuova musica e ho incontrato Nile Rodgers a Miami e Oscar Scheller a Los Angeles. Tornato a Londra, ho trascorso cinque mesi con un gruppo di produttori incredibili come Charlie Perry, Karma Kid, Dan Carey, Will Bloomfield e Josh Scarbrow. Ogni canzone come una piccola pagina di diario, ma stavolta ho guardato indietro, un po’ più sicuro nel combattere l’oscurità che di tanto in tanto si annida. Parlo dei miei vent’anni: entrare in un nuovo decennio della tua vita e capire come ci sei arrivato, anche se in fondo non sai davvero come.
La title track conferma le credenziali di Templeman come uno dei migliori cantautori della sua generazione. Combinando psichedelia, soul e indie-pop, il brano crea una sensazione di fuga che sottintende tutto l’album, scritto da Templeman mentre cercava un riparo dai social, un luogo dove potesse rifugiarsi dal rumore.
