Torna l’animo gentile della … A Toys Orchestra che discograficamente parlando mancava dal 2018, con “Lub Dub”. Anni in cui la band non è rimasta certo inattiva vista la partecipazione al programma di Fabio Volo “Volo in diretta” e il tour solista di Enzo Moretto del 2019 che rivisitava in chiave acustica un repertorio già solido e vario. “Midnight Again” è l’ideale continuazione di “Midnight Talks” e “Midnight (R)evolution” .
Un disco laborioso e ponderato, ricco di riferimenti e suggestioni, fin dalle prime note di “Hallelujah” ballata intensa che cresce lentamente e conferma l’influenza che alcuni brani degli Arcade Fire hanno esercitato sulla … A Toys Orchestra. Inizio dal forte impatto emotivo, seguito a stretto giro di posta dal melodico singolo “Life Starts Tomorrow” tra soul e gospel, chitarre e piano rhodes.
Grintosa “Goodbye Day” dall’anima blues e jazzy dove è forte l’influenza di certe armonie oblique, imprevedibili, stile Tom Waits. Cambio di ritmo con “Take Me Home” che dopo una prima parte piano e voce acquista forza e passione in un finale corale dove arrivano a dar man forte fiati e archi. Bella metamorfosi, la stessa di una “Miss U” dall’anima nostalgica e accorata che cambia rapidamente grazie a un bell’assolo di chitarra e al conclusivo tripudio di archi e fiati.
Il ritornello incalzante di “Sometimes I Wonder” trascina con caffè, sigarette e tequila in un vivido on the road tra Messico e Mississipi, “Whatever We Are” è un duetto deliziosamente indie – pop fresco e speranzoso, “Our Souls” invece è il brano più rock di “Midnight Again” con sintetizzatori e fiati aggressivi, chitarre bollenti e distorte.
“Midnight Gospel” fornisce la chiave di lettura dell’album, gospel filtrato dalla sensibilità mediterranea, gentile, solare, onesto. Altro cambio di stile in “Out Of Control” e “Hero”, tra violoncello, piano, melodie dirette e aggraziate. Chiusura umorale e ritmata quella affidata a “OCD Lullaby” con Tom Waits ancora una volta a dirigere idealmente il coro.
Costruisce uno e più mondi la … A Toys Orchestra in un disco dalle mille facce pensato, suonato, ideato con cura, arrangiato con vigore. C’è voglia di partecipazione e condivisione nei ritornelli ariosi di dodici brani che celebrano il percorso fatto e aprono nuove strade.