Gli Hope Of The States, interessante band inglese prog/post-rock attiva per soli due album, l’ottimo debut “The Lost Riots” (2004) e il successivo “Left” (2006), hanno annunciato una reunion.

Il gruppo di  Chichester, West Sussex, scioltosi nel 2006 tornerà su un palco dopo circa 18 anni per tre live in UK a dicembre.

Intervistato da NME il cantante Sam Herlihy ha dichiarato:

All’inizio ero sempre molto contrario al nostro ritorno, e non so davvero perché. Sono sempre stato davvero orgoglioso di tutto ciò che abbiamo fatto con la nostra band, ma tutto ciò che ci circondava in un certo senso lo ha inghiottito e ci ha fatto sentire come se fosse meglio lasciarlo stare. Ora sono passati 20 anni dal primo disco, di cui non mi ero reso conto finché qualcuno non me lo ha fatto notare, e mi è sembrato bello essere di nuovo in una stanza con questi ragazzi. Perché no? Inoltre i miei figli hanno detto che non si sarebbero sentiti troppo in imbarazzo se lo avessi fatto!

Il quintetto, che a breve ristamperà i primi lavori, sta registrando materiale inedito insieme al produttore Jolyon Thomas figlio di Ken Thomas già in passato al lavoro con la band oltre che collaboratore di Bongos, Wire, Dave Gahan, Sigur Rós e M83 e scomparso nel 2021.

Nel 2004 gli Hope Of States hanno vissuto un terribile lutto: il chitarrista James “Jimmi” Lawrence è stato trovato morto suicida all’interno dei Real World Studios nei giorni in cui la band stava registrando il suo debut album.