I dischi hanno il potere di riportarci in luoghi lasciati da tempo. Il fondamentale album “Something to Write Home About” dei Get Up Kids, di cui quest’anno ricorre il 25° anniversario con l’uscita di un’edizione deluxe rimasterizzata, potrebbe riportare gli ascoltatori sui sedili di guida delle prime auto o nelle loro camerette da adolescenti.
Per i quattro membri principali dei The Get Up Kids, l’album li trasporta ai Mad Hatter Studios nel quartiere Silver Lake di Los Angeles, dove hanno trascorso sei settimane nell’estate del 1999 per registrare quello che sarebbe stato un classico. “Riesco a sentire lo studio in cui abbiamo registrato“, dice il bassista Robert Pope. “Molto è dipeso dall’ambiente“.
Rispetto al loro debutto del 1997 “Four Minute Mile” – registrato in un vorticoso fine settimana a Chicago con un budget ridotto – il loro seguito ha avuto il tempo e le risorse per essere pienamente realizzato, grazie a un accordo appena firmato con Vagrant Records.
L’obiettivo dei Get Up Kids era quello di superare le qualità sonore e di scrittura del primo album senza perdere l’autenticità e l’energia che “Four Minute Mile” racchiudeva e che la band ha mostrato in ogni tappa del suo incessante programma di tour. “Il nostro primo disco è quello che è, le sue imperfezioni sono una delle cose che piacciono alla gente“, dice il frontman Matt Pryor. “Ma personalmente volevo che registrassimo qualcosa che suonasse come una vera band, che suonasse professionale e, insomma, grande“. Lavorando per la prima volta con Chad Blinman, che ha co-prodotto il disco con Alex Brahl, la band ha ottenuto il suono che cercava.
“Something to Write Home About” ha catturato la crescente musicalità della band – il loro modo di suonare passa dall’aggressività alla sensibilità da un brano all’altro, a volte anche all’interno delle canzoni – e presenta le tastiere di James Dewees che realizzano le ambizioni della band di spingersi oltre il punk spoglio. “Il disco sembra più grande e più costoso di quanto non sia in realtà“, dice Pryor, “una prova sia della nostra abilità come band sia dell’abilità di Blinman come produttore“.
Pubblicato pochi mesi dopo il periodo in studio, “Something to Write Home About” è emerso in un panorama rock dominato dal rock commerciale, dal post-grunge e dal nü-metal. “Niente di ciò che era popolare suonava come il nostro album“, dice il chitarrista Jim Suptic. “Quello stile musicale non era mainstream“. Eppure Something to Write Home About, insieme ad altri album del 1999 come “Clarity” dei Jimmy Eat World e “Very Emergency” dei Promise Ring, ha consolidato un canone di emo espansivo e tendente al pop che avrebbe guidato l’esplosione del genere nel nuovo millennio.
Per la ristampa 2024, le tracce originali dell’album sono state rimasterizzate da Joe LaPorta alla Sterling Sound e la confezione presenta un artwork ampliato e un album di demo, comprese le registrazioni acustiche di Pryor su quattro tracce. Questo sforzo combinato rivela la solidità delle canzoni di “Something to Write Home About” – una tracklist testata in centinaia di contesti live. I demo rivelano anche cambiamenti chiave nei testi, come nell’iniziale “Holiday”, e idee strumentali abbandonate; Pryor indica una linea di chitarra “twangy” in “Valentine” abbandonata da Suptic. “È così divertente ascoltarlo ora“, dice Suptic. “Il mio gusto migliore ha prevalso“. Per i Get Up Kids, questi demo hanno anche la stessa qualità di trasporto empotivo dell’album finito.
La pubblicazione della ristampa in vinile del disco è prevista per il prossimo 20 settembre via Polyvinyl.
Insieme all’annuncio arriva proprio il demo di “Holiday”:
Tracklist:
LP1:
- Holiday
- Action & Action
- Valentine
- Red Letter Day
- Out of Reach
- Ten Minutes
- The Company Dime
- My Apology
- I’m a Loner Dottie, a Rebel
- Long Goodnight
- Close to Home
- I’ll Catch You
LP2:
- One Year Later (Demo)
- Close to Home (Demo)
- Out of Reach (Demo)
- Holiday (Demo)
- Valentine (Demo)
- My Apology (Demo)
- Red Letter Day (Demo)
- Ten Minutes (Demo)
- Central Standard Time (Four Track Demo)
- Long Goodnight (Four Track Demo)
- The Company Dime (Four Track Demo)
- I’ll Catch You (Four Track Demo)