A distanza di oltre quattro anni e mezzo dal precedente, “More. Again. Forever.“, il prossimo 25 ottobre, via Ignition Records, i Courteeners pubblicheranno il loro settimo LP, “Pink Cactus Café“.
Con il frontman Liam Fray che co-produce tutti i brani e l’album che vede il contributo di amici della band come i DMA’S, Brooke Combe, James e Ian Skelly (The Coral), Pixey, Charlie Salt (Blossoms), Ola Modupe-Ojo (Bipolar Sunshine) e Theo Hutchcraft (Hurts), tra gli altri, è il suono di una band che si spinge ai limiti di ciò che fa, pur mantenendo il DNA di ciò che rende le sue canzoni così brillanti, per così tanti: melodia indelebile e ritornelli da far tremare il petto, perfettamente studiati per le tournée nelle arene e per le serate al tramonto dei festival estivi. Sono i Courteeners al loro meglio.
Fray spiega:
L’ultimo disco è uscito sul punto di chiusura, quindi sono entrato subito in modalità panico (scrittura)… da solo, ma senza un vero piano. Non ero sicuro se sarebbe stato un side project, i Courteeners, un progetto solista. Solo canzoni. Tutto era in sospeso. Quindi, non era necessariamente un Courteeners SOUND… Ho iniziato a contattare il mio Rolodex Indie per divertimento, e alla fine è stata la cosa più collaborativa e gratificante che abbiamo mai fatto. È un vero e proprio collage di album, abbiamo buttato tutto nel crogiolo. Cam & Cones hanno portato la loro magia in queste canzoni, insieme a… per citarne alcuni…. DMA’S, Charlie dei Blossoms, Theo degli Hurts, James Skelly e il suo fratello genio delle percussioni – lan – e due dei migliori vocalist in circolazione: Brooke Combe e Pixey. È la cosa più collaborativa che abbiamo mai fatto e non potremmo essere più felici. Dopo quattro anni e mezzo di lavoro, crediamo sinceramente che sia la migliore serie di canzoni che abbiamo pubblicato nel mondo dai tempi di St. Jude… speriamo che vi entusiasmi quanto noi.
Ad anticipare l’uscita ecco il nuovo singolo “Solitude Of The Night Bus”, accompagnato da un video diretto da Dom Foster.
Liam dice del brano:
Il suo arrivo avvenne in un momento di vera e propria messa in discussione. Le cose non andavano particolarmente bene. Non c’era fiducia. Nessuna direzione. Credo che sia per questo che – si sussurra – sia sul versante del divertimento. Questo è il nuovo noi. Avevo già lavorato con Ola [Modupe-Ojo] su “Hanging Off Your Cloud” e, come allora, c’era una magia irresistibile nella stanza. È una brezza estiva. Ma è una notte d’inverno. In ogni caso, a volte è necessario bloccare il rumore. Il mio defunto zio Pat amava il fischio, quindi è un po’ un omaggio a lui. Salite sull’autobus, mettete le cuffie e andate per la vostra strada. È la hit dell’estate che fa sentire bene, con la sindrome dell’impostore.
“Pink Cactus Café” Tracklist:
1. Sweet Surrender (feat. Brooke Combe)
2. Weekend Shy Of A Feeling
3. Pink Cactus Cafe
4. Where Are We Now?
5. The Beginning Of The End (feat. DMA’s)
6. Solitude Of The Night Bus
7. First Name Terms (feat. Pixey)
8. Lu Lu
9. Love You Any Less
10. Bitten By Unseen Teeth