I Fontaines D.C. in una nuova intervista con NME, hanno parlato, tramite Grian Chatten, del nuovo disco, descritto come l’“album più ampio e completo” fino ad oggi. L’album “Romance” è stato prodotto da James Ford e l’uscita è prevista per il 23 agosto via XL Recordings
Riguardo al processo di realizzazione dell’album, Chatten ha detto:
Essere compresi creativamente da troppe persone è come se le mosche si posassero su tutti i tuoi vestiti e su tutta la tua faccia. Ogni tanto devi scrollartele di dosso, solo per vedere chi sei di nuovo. È quello che volevamo fare. Abbiamo parlato molto di riferimenti visivi, film e cose del genere. Non sto nemmeno scherzando, ma parlavamo di..: ‘Che tempo c’è in questa canzone?’. Potevamo incontrarci su un piano che non aveva nulla a che fare con la musica, gli arrangiamenti o gli strumenti. Si tratta più che altro di arrivare astrattamente al posto giusto. Penso che sia più interessante lavorare in questo modo, perché si corre meno il rischio di sembrare artificiosi o poco originali.
C’è spazio anche per soffermarsi sul cambio di look che è stato inevitabilmente notato e che parte comunque dalla musica:
Alcuni brani sono esagerati. I colori che sento nella musica non sono quelli che si trovano in natura. Le canzoni suonano al neon e assurde. Per comunicare a fondo questa idea, non volevo salire sul palco vestito come per “Dogrel” o altro. Volevo mettere il pubblico nella giusta mentalità per renderlo sensibile al messaggio che stavamo cercando di trasmettere.
