Dopo quasi tre anni dall’uscita del suo secondo album, “Not The Girl“, Holly Macve ha pubblicato lo scorso febbraio questo nuovo EP, uscito per la Loving Memory Records.

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Registrato a Los Angeles, questo nuovo lavoro è stato prodotto dalla stessa irlandese insieme a Zach Dawes.

Composto da cinque nuovi pezzi, questo EP viene definito dalla musicista nativa di Galway, ma di stanza a Brighton come l’inizio di una nuova era, aggiungendo inoltre di avere messo l’anima dentro le sue canzoni.

Si parte con la bellissima “Beauty Queen”, che ci fa innamorare ancora una volta della sua musica sin da subito: un tocco di dolcezza disegnato con chitarra e piano, portandoci in un delicato mondo folk dai toni sognanti e riflessivi e pieni di ottime armonie.

Anche la successiva “Dreamer” non è da meno e colpisce subito dritta al cuore e si sente chiaramente che Holly mette la sua anima in questo pezzo, ricco di emotività, in un mix tra nostalgia e suoni più moderni.

Il terzo brano dell’EP è “Suburban House”, il duetto con Lana Del Rey già condiviso lo scorso ottobre: un pezzo senza troppi fronzoli, ma ben descritto da piano e archi, che sa toccare in profondità chiunque ascolti, grazie anche alle sue ottime armonie.

La title-track “Time Is Forever”, invece, parte con potenti chitarre e notevoli percussioni, prima di trasformarsi in qualcosa di più dreamy con l’aggiunta di qualche synth ed è graziata anche dall’angelica voce dell’irlandese.

“1995″ chiude questo lavoro in maniera comunque speranzosa attraverso una ballata al pianoforte di rara bellezza, pur fragile, ma ricca di emotività.

In poco più di venti minuti e cinque canzoni, Holly ha saputo regalarci numerosi e toccanti momenti di purezza pieni di sentimenti in attesa del suo nuovo album.