AURORA e Jacob Collier si sono trovati per eseguire un mashup delle loro canzoni “A Rock Somewhere” e “The Seed” su un iceberg per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla crisi climatica.
Le due popstar si sono esibite davanti ai ghiacciai delle Svalbard, un arcipelago norvegese situato tra la Norvegia continentale e il Polo Nord, per una performance speciale in collaborazione con Greenpeace.
Un’ambientazione non convenzionale per un live, con lo sfondo di iceberg e montagne innevate, nel tentativo di “evidenziare l’urgente necessità di proteggere gli oceani e fermare l’estrazione mineraria in alto mare“, si legge in un comunicato stampa. Greenpeace sta mettendo in evidenza le attuali minacce che incombono sui nostri oceani e sui loro ecosistemi, tra cui l’acidificazione, i cambiamenti climatici, la pesca industriale e l’inquinamento – una causa urgente visti gli attuali piani del governo norvegese per consentire l’avvio di operazioni minerarie commerciali nell’Artico.
“Sono rimasto colpito dalla vastità dell’Artico, ma anche dalla sua profonda fragilità“, ha dichiarato Collier. “Gli oceani sono il nostro principale alleato per evitare che le conseguenze veramente disastrose del cambiamento climatico prendano piede. L’impatto dell’estrazione mineraria in alto mare è troppo disastroso per essere menzionato: dobbiamo urgentemente proteggere gli oceani del mondo e agire ORA prima che sia troppo tardi“.
Nel frattempo, AURORA, che viene dalla Norvegia, ha aggiunto: “Dobbiamo capire che più interferiamo con la natura, o più la violiamo, avremo meno possibilità di sopravvivere alle conseguenze delle nostre azioni“.