Terzo disco e primo di inediti per il progetto Discoverland di Roberto Angelini e Pier Cortese che dopo due lavori (l’esordio omonimo e “Drugstore”) dedicati a omaggiare passato e radici tra cover di Paolo Conte, Ivan Graziani, Bob Marley, De Andrè, Battiato, Verve, Beatles si dedicano a questi otto brani che vanno a formare un vero e proprio concept album.
Un viaggio tra ricordi, pensieri,desideri, suggestioni orchestrato con l’aiuto di Leo Pari e Niccolò Fabi che scrive, suona e canta in “Gange”, “Terza Età” e “Karmatango”. Un riappropriarsi del presente con uno sguardo al futuro fatto di chitarre e melodie vocali delicate ma anche del vocoder di “Attimo Dopo Attimo”, del blues elettro – acustico di “Canto” e del minimalismo della title track.
Mondi che si incontrano con la già citata “Gange” eclettico mix di suoni che celebrano la convivenza tra culture diverse. E’ una ricerca di armonia tra opposti quella dei Discoverland. I bilanci di “Terza Età” e gli slanci di “Karmatango”, quelli sperimentali di “Siren” fino ad “Aldilà” che segna un ritorno a casa, a quegli affetti che permettono di andare avanti nella vita.
Angelini e Pier Cortese, complice il viaggio in India che ha propiziato la nascita di “ERO”, escono dalla propria comfort zone e regalano un album dalle mille facce tra cantautorato e modernità, mettendo a frutto un’amicizia pluriennale al servizio di testi e arrangiamenti in un disco maturo che racconta una storia in modo non scontato.