Credit: Derek Perlman

Dopo una lunghissima gavetta fatta di singoli ed EP, finalmente le Lambrini Girls annunciano il loro debutto sulla lunga distanza, “Who Let The Dogs Out“, in arrivo il prossimo 25 gennaio via City Slang.

Registrato con Daniel Fox dei Gilla Band e mixato da Seth Manchester (Mdou Moctar, Battles, Model/Actriz), “Who Let The Dogs Out” imbottiglia tutto ciò che non va nel mondo moderno e lo scuote. Se infarcire di umorismo le canzoni politiche è come infilare una scintilla nel pane, allora “Who Let The Dogs Ou”t è come uno spettacolo pirotecnico nella fabbrica stessa: strano, pericoloso, eccitante.

L’album passa in rassegna una lunga lista di mali sociali. Le sirene suonano su un basso pesantemente distorto e un breakbeat di batteria dal vivo, danzando tra pop punk in levare, sporchi toni grunge e post-punk dissonante. C’è perfino un po’ di tifo noise-pop per chi si mette al primo posto, che si tratti di una crisi autistica o di fare la cacca a casa del proprio amico.

Con una strumentazione che ti inala come un tornado di livello 5 e sentimenti che ti fanno venire voglia di sfondare la porta più vicina, è il debutto senza prigionieri di una delle band più divertenti e impavide del Regno Unito.

Il duo di stanza a Brighton spiega:

Sai che i Fleetwood Mac hanno quasi dedicato “Rumours” al loro spacciatore di cocaina? Penso che dovremmo dedicare questo album a tutti gli alcolici che abbiamo comprato da Tesco.

Ad anticipare la release ecco il nuovo singolo “Big D*** Energy”, che potete ascoltare qui sotto.

Le Lambrini Girls dicono del brano:

L’uomo si presenta in molte forme, dai leader mondiali agli amministratori delegati del settore tecnologico e agli umili softboy. Ma cosa li accomuna? La società ha celebrato i loro presunti cazzi massicci, figurativi e letterali, che ostentano costantemente. Perché? Mascolinità tossica. Alimentare il loro senso di diritto e le loro insicurezze porta a comportamenti dannosi. E quando non vengono controllati, significa che dobbiamo affrontare le conseguenze. La definizione di “Big D*** Energy” è una sicurezza che non ha bisogno di essere dimostrata. Il che ci porta a chiederci: quanto è grande quel pisello nella realtà? Se non l’avete ancora capito, non è così grande.

Vi ricordiamo inoltre che il gruppo britannico arriverà in Italia a presentare il suo nuovo disco nel mese di marzo: l’unico appuntamento con loro nel nostro paese è previsto per sabato 1 al Bronson di Ravenna.

1. Bad Apple
2. Company Culture
3. Big D*** Energy
4. No Homo
5. Nothing Tastes As Good As It Feels
6. You’re Not From Around Here
7. Scarcity Is Fake (Communist Propaganda)
8. Filthy Rich Nepo Baby
9. Special, Different
10. Love
11. Cuntology 101