Credit: Harv Frost

Il mese scorso le Lambrini Girls hanno annunciato i dettagli del loro attesissimo primo LP, “Who Let The Dogs Out”, in uscita il prossimo 10 gennaio via City Slang.

Registrato con Daniel Fox dei Gilla Band e mixato da Seth Manchester (Mdou Moctar, Battles, Model/Actriz), “Who Let The Dogs Out” imbottiglia tutto ciò che non va nel mondo moderno e lo scuote. Se infarcire di umorismo le canzoni politiche è come infilare una scintilla nel pane, allora “Who Let The Dogs Out” è come uno spettacolo pirotecnico nella fabbrica stessa: strano, pericoloso, eccitante.

L’album passa in rassegna una lunga lista di mali sociali. Le sirene suonano su un basso pesantemente distorto e un breakbeat di batteria dal vivo, danzando tra pop punk in levare, sporchi toni grunge e post-punk dissonante. C’è perfino un po’ di tifo noise-pop per chi si mette al primo posto, che si tratti di una crisi autistica o di fare la cacca a casa del proprio amico.

Con una strumentazione che ti inala come un tornado di livello 5 e sentimenti che ti fanno venire voglia di sfondare la porta più vicina, è il debutto senza prigionieri di una delle band più divertenti e impavide del Regno Unito.

Oggi intanto il duo di Brighton condivide un nuovo singolo, “Love”, accompagnato da un video diretto da Lea Otovic.

Il gruppo inglese dice:

“Love” non è una critica al vero affetto, ma al fatto che si scambia la tossicità per amore. Come una falena attratta da una fiamma, incapace di discernere tra il calore che lenisce e il fuoco che brucia, e di arrabbiarsi per questo.

È un abbraccio pieno di spigoli, un bacio che punge. Veleno che finge di essere dolce, veleno travestito da nettare. Quando l’amore si impara attraverso il caos, il dolore sembra un legame. È il ciclo della ricerca dell’affetto attraverso la sofferenza e dell’aggrapparsi perché non si è mai conosciuto altro.

Parla dell’amarezza e del risentimento che si provano quando si cerca di trovare qualcosa, per poi rendersi conto che rimane inafferrabile. Ciò che questa canzone trasmette non è affatto l’amore, anzi è l’esatto contrario.

Vi ricordiamo inoltre che le Lambrini Girls arriveranno in Italia a marzo a presentare la loro nuova fatica: un solo appuntamento nel nostro paese con la band di Brighton previsto per sabato 1 al Bronson di Ravenna.