La band garage-punk dello Yorkshire Avalanche Party pubblica il nuovo singolo “Shake The Slack”, un brano di grande impatto, psicho-dance: una vera e propria chiamata alle armi. Il brano è contenuto nell’album “Der Traum Uber Alles“, in uscita il 7 febbraio via AMK.
Il chitarrista Jared Thorpe dice: “Dalla nascita dell’idea iniziale, questa canzone ha fatto il giro del mondo quattro volte prima di imparare a parlare. È stato come un quadro che è stato ridipinto centinaia di volte, strappato ogni giorno per mesi. È arrivata al punto in cui si è conclusa da sola“.
Negli ultimi mesi gli Avalanche Party hanno presentato alcuni brani del loro prossimo album “Der Traum Uber Alles”: “John Coltrane’s Moscow Skyscraper”, “Nureyev Said It Best” e “Collateral Damage”. Registrato presso il celebre Rancho De La Luna Studio nel Joshua Tree in California con Dave Catching, l’LP, a quanto ci dicono le note stampa, conserva un’essenza selvaggia e animalesca. Se lo si facesse sedere sul lettino dello psicanalista, i suoi temi di sete di sangue, sovversione e incenerimento potrebbero far pensare a un pesante carico di aggressività repressa in fase di detonazione. La prima metà del disco, in particolare, sembra un esorcismo sonoro: un urlo primordiale occulto del XXI secolo che passa dalla frenetica New Wave di “Nureyev Said it Best” e “Shake the Slack” (la nuova anticipazione al disco) all’esaltante pronunciamento di tamburi di guerra di “Serious Dance Music” e “Collateral Damage”.