credit: Sarah Piantadosi

Gli Horrors pubblicano “Lotus Eater”, il terzo brano tratto dal loro sesto album in studio “Night Life”, in uscita il 21 marzo via Fiction Records.

Lotus Eater ha avuto diverse vite passate“, spiega Farisè stata una delle prime canzoni delle sessioni di Night Life che ci ha davvero entusiasmato: il testo originale di Rhys aveva una sensazione che mi ha fatto pensare a ’5 Years” di David Bowie, e ho iniziato a costruire su quell’idea. Un mangiatore di loto vive in uno stato di beata ignoranza, e per me la canzone descrive il momento in cui si torna alla realtà. Volevamo che avesse un senso di malinconia ed euforia allo stesso tempo, che lasciasse andare il passato e ricominciasse da capo. La sezione di spoken word è stata improvvisata in studio, mentre la sezione centrale di elettronica spezzettata proviene dal mondo della programmazione di synth di Amelia. Per certi versi sembra quasi una traccia gemella di ‘Sea Within a Sea’, ed è una delle nostre canzoni preferite del nuovo album”.

Mentre i The Horrors si avvicinano al loro 20° anniversario come band, “Night Life” li vede trasformarsi in una nuova forma, con una nuova prospettiva sonora e una nuova formazione incentrata sul duo principale del cantante Faris Badwan e del bassista Rhys Webb, a cui ora si aggiungono Amelia Kidd alle tastiere e Jordan Cook dei Telegram alla batteria, rendendo il nuovo album il primo della band a non avere tutti e cinque i membri originali.

‘Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)’