Non fanno sconti i Viziosa. Duri e rabbiosi, picchiano sia nel loro rock spartano sia nei testi tutt’altro che “politically correct”.
“Davide” narra la storia di una misteriosa figura ribelle: esaltando il suo essere fuori dagli schemi, il pezzo ribalta lo sguardo della società elevandolo al di sopra di una piramide sociale marcia che lo reputa privo di ogni valore. Il tutto è arrembante, come se fosse un coro da stadio che ti coinvolge e ti spinge ad alzare la voce. Il duro post punk abrasivo e carico è supportato dalle chitarre di Drew McConnell, già al basso nei Babyshambles.
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