Vengono da Goteborg i Cherokee Death Cats, anglo-svedese duo punk rock composto da Bea Persson (voce) e Rat Westlake (chitarra). Prendono il nome dal pericolosissimo felino della Contea di Cherokee, nel nord della Carolina…ma non staremo di certo qui a raccontarvi di questa leggenda, anzi, vi invitiamo a trascorrere un paio di notti nei boschi della contea per verificare se davvero di leggenda si tratta.
I due felini scandinavi invece ci aggrediscono con un garage rock tradizionale, la voce della Persson molto aggressiva ma sempre alla ricerca della melodia. Testi impegnati degni di una riot girrrl che si rispetti, l’EP si apre e si chiude con due brani dalle atmosfere tipicamente punk (“Go on” e “Leech”) mentre “Sick” ha quella energia vincente che si crea quando un bel basso corposo si associa ad una chitarra con il riff alla “My Sharona” ed alla voce di Bea che ci offre tutto il suo campionario in poco più di due minuti e mezzo fino al duetto finale con Rat.
La marcetta di “Medicine Boy” in un brano che si indirizza poi verso binari a là White Stripes e “Do to Me” con PJ Harvey come icona di riferimento completano un bel mini album da ascoltare guardandosi bene le spalle: il gatto della morte della Contea di Cherokee non fa sconti a nessuno!