Attiviamo il radar e scandagliamo in profondità un universo musicale sommerso. Ogni settimana vi racconteremo una band o un artista “‘nascosto’ che secondo noi merita il vostro ascolto. Noi mettiamo gli strumenti, voi orecchie e voglia di scoperta, che l’esplorazione abbia inizio (e mai una fine)”…
Daniel Knowles e Jennifer Farmer sono una coppia, nella vita e in musica. Sotto il nome di The Know producono magie dream-pop/shoegaze, liquidie e avvolgenti. Sognanti ma anche capaci di richiamare certe oscurità sottotraccia, come se il mondo di Twin Peaks fosse dietro l’angolo. In realtà poi, certe atmosfere e le melodie pop sono così dolci e immediate che sembra quasi di entrare in un vortice che mescola gli anni ’80 (che ci crediate o meno io ci sento gli Wham) con l’etica di Phil Spector. Magari vi avrò confuso le idee, ma provate a sentire cosa emerge da “143” (uscita nel novembre 2019).
In realtà il buon Daniel è uno che con lo shoegaze e il dream-pop ci sta alla perfezione, avendo suonato con gli Amusement Parks on Fire e collaborando con Cigarettes After Sex. Se volessimo andare sulla loro pagina Facebook, troveremmo queste influenze, tutte davvero perfette: “girl group, dreampop, shoegaze, soul, motown, garage, david lynch, giallo.”
Il nuovo singolo, appena uscito è una delicatissima ballata (in cui non mancano adorabili riverberi chitarristici nei punti giusti) che potrebbe musicare un film (che sarebbe splendido, a mio avviso) inquadrabile come un incrocio tra “Il Tempo Delle Mele” e “Drive”, ambientato in un mondo senza spazio e tempo, diretto ovviamente da David Lynch.
Ci attendiamo grande cose da questo duo.