Paul McCartney, vegetariano da anni e noto attivista per i diritti degli animali, in una recente intervista si è espresso senza troppi giri di parole sul tema dei ‘wet market’, mercati alimentari cinesi in più di un occasione indicati come principale causa dell’epidemia covid-19.
Intervenuto al programma radiofonico di Howard Stern l’ex Beatle ha dichiarato:
Spero che quanto sia accaduto spinga il governo cinese a dire: “Va bene ragazzi, dobbiamo davvero diventare super igienici da queste parti”. Ammettiamolo, è un po ‘medievale mangiare pipistrelli.
e ancora
Capisco che il punto è: la gente lo fa da sempre, questo è il modo in cui facciamo le cose. Ma l’uomo ha anche schiavizzato da sempre. Devi cambiare le cose ad un certo punto.
La chiusa sui ‘wet market’ lascia pochi dubbi sull’idea del baronetto in merito all’origine della pandemia:
Non sarebbe così male se questa fosse l’unica cosa per la quale potremmo incolpare questi mercati. Ma penso alla SARS, all’aviaria, e altre cose del genere… tutto questo per cosa? Per delle pratiche medioevali? Devono ‘pulire’ le loro azioni… in modo da portare un cambiamento…altrimenti non so cosa succederà …
Nonostante molti epidemiologi siano concordi nell’indicare i pipistrelli come portatori di questo nuovo virus ad oggi non sono emerse prove che l’origine della trasmissione tra umani sia avvenuta in un mercato asiatico.
Paul McCarney, come tanti artisti, è stato costretto a posticipare i suoi prossimi concerti previsti in Italia: i live del 10 giugno in Piazza del Plebiscito a Napoli saranno rimandati a data da destinarsi.