One Little Indian Records, storica casa discografica, ha cambiato il suo nome in One Little Independent Records.
Ieri sera, 10 giugno, il fondatore della One Little Indian Records, Derek Birkett, ha pubblicato un lungo messaggio su Instagram sulla modifica immediata del nome e del logo dell’etichetta.
L’etichetta con sede nel Regno Unito ospita Björk, àsgeir, God Damn, Tusks, Poppy Ackroyd e, da ieri sera, si chiamerà One Little Independent Records.
Birkett scrive nella sua dichiarazione: “Ho immediatamente iniziato a prendere accordi per non usare più il nome e il logo di One Little Indian Records, con le nostre proprietà digitali già in procinto di fare questo cambiamento. Da oggi l’etichetta si chiamerà One Little Independent Records. Le ultime settimane sono state fonte di apprendimento”, continua Birkett. “In seguito alla ricezione di una lettera, che mi ha aperto gli occhi, di un fan dei Crass che spiegava in dettaglio perchè il logo e il nome dell’etichetta sono offensivi, così come la storia della terminologia, mi sono sentito inorridito e grato a loro per avermi fatto capire cosa doveva essere cambiato.”
Aggiunge: “Voglio scusarmi senza riserve con chiunque sia stato offeso dal nome e dal logo. Riconosco ora che entrambi contribuiscono al razzismo e avrebbero dovuto essere eliminati molto, molto tempo fa.”
Birkett racchiude la sua dichiarazione scrivendo: “è mia responsabilità assumermi la responsabilità dei miei errori e ho ancora molto lavoro e molto apprendimento da fare. Ho iniziato facendo immediatamente il cambio di nome e logo dell’etichetta. Inoltre, a nome di One Little Independent, ha fatto e continuerò a fare donazioni a numerose organizzazioni, tra cui la Honoring Indigenous Peoples Charitable Corporation e The Association on American Indian Affairs “.