Nativa del Gloucestershire, Chloe Foy ha pubblicato finora solo un paio di EP e qualche singolo, ma ciò è bastato per attirare l’attenzione dei principali siti musicali sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti: il suo terzo e più recente lavoro, “Callous Copper”, è uscito qualche mese fa via AntiFragile Music.
Per questo EP la Foy è accompagnata, oltre che dalla sua chitarra acustica, anche da un quartetto di archi che impreziosisce il suo comunque già elegante suono.
E’ proprio la title-track “Callous Copper” ad aprire l’EP con grandissima classe: gli arrangiamenti d’archi sono assolutamente deliziosi così come la calda intimità creata dalla voce della musicista inglese.
Altrettanto preziosa anche la successiva “Never Be The Same Again” dall’atmosfera più drammatica, ma con vocals commoventi e archi pieni di grazia.
Rimaniamo poi impressionati dalla bellezza di “Song For D” e dalla ricchezza dei suoi violini: la voce di Chloe è toccante, gentile e passionale allo stesso tempo e riesce a creare una fantastica sensazione di grandezza.
“Borrow From Tomorrow” chiude l’EP in maniera piuttosto cupa, ma sempre delicata (soprattutto nel tono della chitarra acustica della Foy), mentre gli archi aggiungono ulteriore passione al suono.
Un lavoro di grande valore questo nuovo EP della musicista nativa del Gloucestershire, che ci regala cinque canzoni ben costruite e piene di emozioni sincere e intense.