Con quanta curiosità ho atteso questa uscita discografica… A sedare l’ansia dell’attesa, soltanto un EP ed alcuni video live di qualità audio non proprio soddisfacente. I nuovi indie principini londinesi sono stati messi sul piedistallo mediatico da NME, che li ha già sbattuti in copertina almeno due volte dall’inizio dell’anno, ed ecco servita la Next Big Thing del 2011. I Vaccines a dispetto del loro nome sono virali. Davvero virali. E l’infezione è racchiusa nel minuto e ventidue secondi di “Wreckin’ Bar (Ra Ra Ra)” che apre il disco .
Le canzoni sono strutturalmente semplici, e pressochè tutte sotto i tre minuti, in puro stile Ramones. L’effetto Vaccines si amplifica con “If You Wanna”, un vero e proprio earworm che si instaura nel cervello, di certo te lo ritroverai in testa a fine giornata, di ritorno da lavoro: If you wanna come back it’s all right it’s all right/ It’s all right if you wanna come back! “A Lack of Understanding” farebbe benissimo da sottofondo per il ballo di fine anno di un college immaginario di studenti punk, in cui si danza tra bottiglie di birra vuote ed insegnanti tramortiti all’angolo della palestra.
I Vaccines sono splendidi quando suonano come i Vaccines, sebbene vi siano momenti di bassa tensione in alcuni episodi di possessione da White Lies (“All in White”, “Wetsuit”), ma sono soltanto momenti isolati, nulla di preoccupante specie considerando che è una band formatasi soltanto l’anno scorso, che ha quindi ancora tutto il tempo di mettere il recinto intorno al proprio stile. Il disco si chiude con “Family Friend” che ricorda tanto “Glamorous Indie Rock n Roll” dei Killers , anche se in realtà l’ultimo pezzo è una ghost-track voce e piano malinconica che mai ti saresti aspettato dai Vaccines (“Somebody Else’s Child”).
Dieci anni fa alcuni teenager si avvicinavano agli Strokes. Quello che mi piace pensare è che i teenager di oggi possano ‘vaccinarsi’ con i Vaccines per acquisire l’immunità nei confronti dell’ennesimo gruppo emo-twilightiano o peggio ancora, dalla tossina Justin Bieber. Crescete bene bambini, crescete bene”…