Aphex Twin, in collaborazione con l’ingegnere Dave Griffiths, ha ufficialmente lanciato Samplebrain una app di “sample mashing” che traduce i suoni immessi in campioni simili.
La genesi del software, in lavorazione da circa 20 anni, viene così raccontata da Griffiths:
Richard (ovvero Aphex Twin ndr) mi ha parlato di una sua idea su qualcosa tipo un cervello gigante che si poteva alimentare a sample per ricreare un nuovo suono.
Via Warp invece lo stesso Aphex Twin aggiunge:
E se si potesse ricostruire un audio sorgente da una selezione di altri mp3/ audio sul computer? E se si potesse costruire un riff 303 da acapella o gorgoglianti suoni di fango? E se poteste cantare una stupida melodia e ricostruirla da file di musica classica? Potete fare questo con Samplebrain.
Il produttore ha inoltre svelato di aver proposto l’app in un primo momento a Shazam:
…erano impegnati a fare un programma DJ automatico. Penso ancora che Shazam potrebbe avere nuove incredibili funzioni, ma nel frattempo abbiamo Samplebrain.
Puoi recuperare l’app su Gitlab.
